Il codice civile italiano 1942 ha tenuto ferma, nelle sue linee fondamentali, la disciplina dell'istituto così come era accolta dal codice 1865, apportandovi però qualche modificazione o ritocco.
È stato [...] sono tenuti con precedenza sugli unilaterali.
L'obbligo alimentare fra affini cessa in ogni caso per le nuove nozze dell'avente diritto (a differenza di quanto stabiliva il codice del 1865, per il quale solo le nuove nozze della suocera o della nuora ...
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Convenzione universale sul diritto d'autore. - Firmata a Ginevra da 40 Paesi il 6 settembre 1952 nel corso di una conferenza indetta dall'UNESCO, la convenzione è entrata in vigore il 16 settembre 1955 [...] è entrata in vigore il 24 gennaio 1957.
La convenzione vuole dettare un regolamento uniforme della disciplina internazionale del diritto d'autore, ma non ha affatto lo scopo di sostituire con un nuovo accordo internazionale quelli già esistenti: anzi ...
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GAZAGÀ, DIRITTO DI
. Fra le varie limitazioni alla personalità giuridica e alla libertà personale degli Ebrei è notevole l'obbligo loro imposto di vivere appartati nei ghetti (v.) o iudaiche, dove non [...] i beni che possedeva quell'università degli studî eravi pure un ius de gazagà.
Bibl.: Dezi, Genesi e natura del diritto di gazagà, Roma 1872; Raccolta completa delle costit. pontif. riguardanti il ius di gazagà, ecc., Roma 1887; Baccelli, Brevi note ...
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PRESENTAZIONE, Diritto di
Agostino Tesio
A chi gode del diritto di patronato il codice di diritto canonico riconosce il privilegio di presentare, al competente superiore ecclesiastico, il candidato, [...] patronale. Tale privilegio importa nel superiore l'obbligo di accettare il candidato, se idoneo, il quale perciò acquista vero diritto ad essere immesso nell'offizio.
La presentazione, di regola, deve essere fatta entro quattro mesi dal giorno in cui ...
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SPOGLIO, Diritto di
Agostino Tesio
Il beneficiato ecclesiastico, detratto il conveniente per il suo onesto sostentamento, è obbligato ad elargire ai poveri o a cause pie il superfluo dei redditi beneficiali. [...] collettori; negli altri paesi invece per lo più per mezzo dei nunzî. Assai spesso l'autorità civile attribuì a sé stessa il diritto su questi beni; e l'usurpazione divenne più facile e più usata dopo che furono incamerati i beni ecclesiastici, e in ...
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Il diritto di accrescimento è regolato nel codice civile italiano del 1942 dagli articoli 674 a 678.
I redattori dell'attuale codice furono assai perplessi se dovessero conservare o respingere il ius adcrescendi, [...] (art. 676). Il testatore ha il potere di escluderlo. Sotto l'impero del codice abolito, si discusse se il diritto di accrescimento operasse per volontà esplicita anche nella materia delle donazioni o atti inter vivos. Prevalse tra gli interpreti la ...
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diritto, teorìa generale del Scienza che studia il diritto come organizzazione sistematica e storicamente variabile delle relazioni intersoggettive, al fine di enucleare alcuni elementi generali o universali [...] , diritto soggettivo, ordinamento giuridico, fonte del diritto, sanzione ecc. Si distingue dalla scienza dei diritti positivi sistemi giuridici, degli aspetti comuni ai vari settori del diritto e delle relazioni che sussistono tra principi morali e ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] due anni mi restituirai le cinque lire di grossi qui in Rialto, io a mia volta ti renderò e ti restituirò tutti i diritti e le ragioni che tu mi hai ceduto relativamente ai possedimenti siti in Butinico. Mentre se, entro i detti due anni, non mi ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] -Brown e i suoi seguaci, allora si può affermare che esso non è presente in tutte le società. Se invece si identifica il diritto con "la maggior parte dei sistemi di controllo sociale", in linea con Malinowski, allora si può affermare che in tutte le ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] privato», 2007, 4, pp. 951-94.
A. De Giorgis, Commento all’art. 3, 2° co., in La Costituzione italiana. Principi fondamentali. Diritti e doveri dei cittadini. Commento agli artt. 1-54, a cura di R. Bifulco, A. Celotto, M. Olivetti, Torino 2007, pp ...
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diritto1
diritto1 agg. e s. m. [lat. directus, part. pass. di dirigĕre «dirigere»]. – Si alterna, nella maggior parte dei suoi sign., con la forma più pop. dritto, che ha inoltre alcuni usi proprî (v. dritto1). 1. agg. a. Che procede secondo...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...