La fondazione è un ente che un soggetto, denominato fondatore, mediante atto pubblico o testamento (art. 14 c.c.), istituisce per l’attuazione di uno scopo possibile e lecito di utilità generale attraverso il patrimonio assegnato dal fondatore stesso. Carattere essenziale della fondazione è la personalità giuridica (v. Persona fisica e persona giuridica), che la fondazione acquista (art. 1 d.P.R. 10 ...
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Atto che elimina gli effetti di un precedente provvedimento, in quanto viziato nel merito e, quindi, inopportuno, inadeguato o ingiusto.
La revoca appartiene alla categoria dei provvedimenti amministrativi [...] di curare l’interesse pubblico e verificare che sia soddisfatto in via concreta e attuale (su cui si veda la voce Autotutela. Diritto amministrativo).
In particolare, con la revoca (per vizi di merito e con efficacia ex nunc) e con l’annullamento d ...
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Previsto e disciplinato dall’art. 600 c.p., recentemente modificato dalla l.n. 228/2003, il delitto di «riduzione o mantenimento in schiavitù o in servitù» può consistere nell’esercitare su una persona [...] poteri corrispondenti a quelli del diritto di proprietà, nella riduzione di una persona in uno come coscienza e volontà di ridurre la vittima a un oggetto di diritti patrimoniali e quindi atta a essere prestata, ceduta o venduta dietro corrispettivo ...
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Capacità dell’atto amministrativo di imporsi unilateralmente; consiste nell’esplicazione di efficacia diretta e immediata dell’atto stesso nella sfera giuridica dei terzi, anche con l’eventuale impiego [...] giudice per ottenere un provvedimento giurisdizionale di esecuzione che adegui la situazione di fatto a quella di diritto. Talvolta inquadrata tra le forme di autotutela della pubblica amministrazione, l’esecutorietà è una caratteristica propria solo ...
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La consuetudine costituisce la fonte del diritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di tipo [...] uno degli attributi tipici della sovranità.
Per quanto riguarda la collocazione attuale della consuetudine sul piano delle fonti del diritto, parte della dottrina, basandosi sulla formulazione dell’art. 8 disp. prel. c.c. – secondo cui, nelle materie ...
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Anche le controversie tra un privato e una pubblica amministrazione possono essere risolte, alla pari delle liti tra privati, mediante arbitrato rituale, anziché da un giudice dello Stato. È comunque sempre [...] che riguarda la disciplina, fermo restando che l’art. 12 esclude la praticabilità di forme arbitrali diverse dall’arbitrato di diritto, nel silenzio della norma, si deve ritenere applicabile integralmente la regolamentazione del c.p.c. (art. 806 e ss ...
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Per annullamento si intende uno dei modi di cessazione di efficacia di un atto normativo. L’annullamento si distingue dall’abrogazione, perché mentre il primo opera retroattivamente (ex tunc: l’atto annullato si considera come se non fosse mai entrato in vigore), la seconda, stante il principio generale di irretroattività delle leggi (art. 11 disp. prel. c.c.), opera in linea di principio ex nunc (l’atto ...
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Attacco contro la sovranità, l’integrità territoriale o l’indipendenza politica di uno Stato. Tale concetto generale di aggressione è formulato nel Patto della Società delle Nazioni (1919) – il primo trattato [...] altro: la violazione di frontiere internazionali, se implicante la minaccia o l’uso della forza (Uso della forza. Diritto internazionale); le rappresaglie armate; l’invasione, l’occupazione militare, l’annessione con la forza di territorio altrui; il ...
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Se si considerano, da un punto di vista privatistico, le spese come diminuzioni patrimoniali subìte per tenere in buono stato o migliorare una cosa, il problema giuridico si pone per le spese fatte su [...] al principio che a nessuno è lecito arricchirsi con danno altrui, sono sostanzialmente più eque delle classiche e sono passate nel diritto moderno. Un'esposizione di tutte le ipotesi in cui si fa luogo a rimborso delle s. non è qui possibile: basti ...
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Complesso dei beni posseduti da un soggetto. Nell’accezione giuridica, che riprende quella del diritto giustinianeo, l’insieme di tutti i rapporti giuridici facenti capo a un soggetto e aventi valore economico. [...] pratici comunemente riferiti di patrimonio separato sono: il fondo patrimoniale (istituto che, a seguito della riforma del diritto di famiglia, ha sostituito il patrimonio familiare), i beni del defunto in quanto formalmente separati, il patrimonio ...
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diritto1
diritto1 agg. e s. m. [lat. directus, part. pass. di dirigĕre «dirigere»]. – Si alterna, nella maggior parte dei suoi sign., con la forma più pop. dritto, che ha inoltre alcuni usi proprî (v. dritto1). 1. agg. a. Che procede secondo...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...