In diritto civile si intende per diligenza l’insieme delle cure e delle cautele che il debitore deve porre per l’esatto adempimento del suo obbligo. In particolare, secondo una opinione il concetto di [...] (v. ad esempio quanto disposto in materia di società di cartolarizzazione), deve invece ritenersi tramontato il criterio, risalente al diritto romano e vigente in altri ordinamenti, della diligenza quam suis o quam in suis, in base al quale il ...
Leggi Tutto
La divisione della comunione è l’atto con il quale si scioglie la comunione, mediante la ripartizione del patrimonio comune tra i partecipanti effettuata in proporzione delle rispettive quote. Ogni partecipante [...] la disciplina della divisione della comunione (artt. 1111 ss. c.c.), ha posto un espresso rinvio (art. 1116 c.c.) alle norme sulla divisione dell’eredità (v. Comunione e divisione ereditaria).
Voci correlate
Comunione
Contratto
Diritto soggettivo ...
Leggi Tutto
Per residenza si intende il luogo in cui la persona ha la dimora abituale (art. 43 cod. civ.). La giurisprudenza ha chiarito che la residenza è data da un elemento oggettivo (la permanenza in un certo luogo, compatibile con eventuali allontanamenti) e da un elemento soggettivo (la volontà di rimanervi, che si deve presumere in chi dimora abitualmente in un luogo). La residenza risulta dall’iscrizione ...
Leggi Tutto
Istituto del diritto civile che prevede, ove le cose restino separabili, ancorché unite, il diritto per ciascun proprietario a conservare il diritto di proprietà e la possibilità di chiedere la separazione. [...] proprietario della cosa accessoria, non è obbligato a corrispondere che la somma minore tra l’aumento di valore apportato alla cosa principale e il valore della cosa accessoria (art. 939 c.c.).
Voci correlate
Commistione
Proprietà. Diritto civile ...
Leggi Tutto
Gli interessi sono, per disposizione testuale di legge, frutti civili (art. 820 c.c.) e consistono nella prestazione periodica di un bene fungibile (in genere, una somma di denaro). Gli interessi si dicono [...] , legali se previsti direttamente dalla legge ovvero convenzionali se pattuiti dalle parti (per iscritto se il saggio è superiore a quello legale: art. 1284 c.c.).
Voci correlate
Anatocismo
Frutti. Diritto civile
Obbligazione
Pagamento
Usura ...
Leggi Tutto
In diritto, in senso lato, inidoneità di un certo atto alla produzione (in tutto o in parte) degli effetti giuridici che gli sono propri. Più frequentemente, si distingue l’inefficacia in senso stretto [...] negozio inefficace può comunque produrre determinati effetti: per es., in pendenza della condizione sospensiva l’acquirente di un diritto può compiere atti conservativi (art. 1356 c.c.). L’inefficacia può anche essere relativa, quando è rivolta solo ...
Leggi Tutto
La disposizione testamentaria fiduciaria (detta anche fiducia testamentaria) è quella per la quale le disposizioni fatte a favore di persona dichiarata nel testamento sono soltanto apparenti e in realtà riguardano altra persona, alla quale i beni debbono essere definitivamente trasmessi. È un caso di interposizione reale di persona, alla quale è limitatamente riconosciuta efficacia (art. 627 c.c.) ...
Leggi Tutto
Il silenzio, cioè il non manifestare la propria volontà, assume giuridicamente diversa rilevanza, nella materia della manifestazione della volontà negoziale, in rapporto alle circostanze oggettive in cui [...] avuto pacifico riconoscimento, anzi ha sempre dato luogo a controversie e discussioni nella teoria e nella pratica del diritto. Secondo l’opinione ormai affermata, il silenzio non può essere identificato con il consenso facendo nel silenzio difetto ...
Leggi Tutto
Il sepolcro privato (tomba gentilizia, cappella e simili) è di proprietà privata e quindi costituisce un bene disponibile, che si trasmette mortis causa e può essere alienato per atto fra vivi, salvo le [...] dall’esistenza di uno ius sepulchri, che può spettare agli appartenenti a una data famiglia o stirpe gentilizia e consiste nel diritto di esser seppellito o di far seppellire altri in un determinato s. gentilizio. In tal caso il sepolcro appartiene a ...
Leggi Tutto
L’occupazione è un modo di acquisto della proprietà a titolo originario (artt. 923 ss. cod. civ.). Consiste nella materiale apprensione di una cosa mobile che non sia di proprietà di alcun soggetto (c.d. [...] . Per lungo tempo è stata assai discussa la natura negoziale o non negoziale dell’occupazione, ma sembra oggi prevalente l’opinione che la qualifica un atto giuridico non negoziale.
Voci correlate
Acquisto del diritto
Proprietà. Diritto civile ...
Leggi Tutto
diritto1
diritto1 agg. e s. m. [lat. directus, part. pass. di dirigĕre «dirigere»]. – Si alterna, nella maggior parte dei suoi sign., con la forma più pop. dritto, che ha inoltre alcuni usi proprî (v. dritto1). 1. agg. a. Che procede secondo...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...