Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] quelli dell’Unione Monetaria Europea, vietano il finanziamento monetario (direttamente concesso dalla b. centrale) del disavanzopubblico, il cui finanziamento deve quindi avvenire mediante collocamento di titoli presso i risparmiatori.
Per quanto ...
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Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] delle merci e dei capitali (art. 28 e 56 TCE); il diritto comunitario stabilisce altresì l’obbligo di riduzione del disavanzopubblico eccessivo (art. 104 TCE), che può avvenire, ai sensi dell’art. 29 della l. 326/2003, attraverso le dismissioni del ...
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Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transazione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio [...] nei confronti delle altre valute SME. Nella seconda metà degli anni 1990 l’opera di riduzione del disavanzopubblico, le privatizzazioni nel settore reale e finanziario, e le politiche fiscali e monetarie fortemente restrittive consentirono all ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] Plan Austral con l'obiettivo di eliminare l'inflazione, giunta a oltre il 1000%. Il piano prevedeva la riduzione del disavanzopubblico, politiche monetarie restrittive, il blocco di prezzi e salari. Il tasso di cambio venne ancorato al dollaro USA e ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] Maastricht (1992) per l'adesione all'Unione monetaria europea, i quali fissavano forti limiti al disavanzopubblico e al debito pubblico, in percentuale del PIL. Nella teoria della politica fiscale si pone sempre maggiore attenzione al finanziamento ...
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Inflazione
Michele Bagella
(XIX, p. 214; App. II, ii, p. 33; IV, ii, p. 183; V, ii, p. 702)
Negli anni Novanta la dinamica inflazionistica ha decisamente rallentato la sua corsa dappertutto. In America [...] , J. Eatwell, 2° vol., London 1992, ad vocem.
M. Monti, F. Bruni, Autonomia della banca centrale, inflazione e disavanzopubblico: osservazioni sulla teoria e sul caso italiano, in Ruolo della Banca centrale nella politica economica, a cura di M ...
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La classificazione e l'esatta sistemazione teorica del d. p. costituiscono argomento di un'interessante evoluzione nelle opinioni dottrinali, mentre il dibattito politico sembra seguire a rilento i nuovi [...] più agevolmente alla liquidazione del debito.
Come per il disavanzo del bilancio statale, si pone, anche per il d 520,7 miliardi di lire; mutui con il Consorzio di credito delle opere pubbliche, 12.193,9 miliardi.
Bibl.: M. T. Salvemini, Idee per ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] più difficile.
Il ritmo dell'inflazione e il disavanzo della bilancia dei pagamenti - si legge nella relazione , ha avuto l'opera di C. E. Gadda non solo con la pubblicazione in volume del Pasticciaccio (1958), ma con La cognizione del dolore e La ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] il 6,5% rispetto all'anno precedente), un tasso di inflazione superiore al 10%, un aumento della disoccupazione e, soprattutto, del disavanzopubblico in rapporto al PIL (salito dall'1,5 al 7% tra il 1981 e il 1983).
Nel 1984 il nuovo governo ha ...
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disavanzo
diṡavanzo s. m. [der. di disavanzare]. – Eccedenza delle uscite sulle entrate, in un bilancio finanziario, sia di previsione sia consuntivo (d. finanziario); anche, eccedenza delle spese e dei consumi sulle rendite in un bilancio...
monetizzare
monetiżżare v. tr. [dal fr. monétiser «trasformare in moneta»]. – 1. Trasformare un metallo in moneta, lo stesso che monetare. 2. fig. a. Trasformare un valore economico in moneta, vendendo, per es., titoli acquistati in precedenza...