Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] dei prezzi e una sana politica di bilancio. Infatti, già nel 2001 il Paese non raggiunse l'obiettivo annunciato nel suo programma di stabilità, e a partire dal 2002 fece registrare un'incidenza deldisavanzopubblico sul PIL superiore al valore di ...
Leggi Tutto
MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] aiuti erano stati di 50 milioni di dollari. Sul bilancio ordinario amministrativo sono state stanziate spese per 140,9 miliardi , è da ritenere che il disavanzo sia stato piuttosto elevato. Il debito pubblicodel Marocco risultava, al 1° gennaio ...
Leggi Tutto
(XI, p. 543; App. I, p. 480; II, I, p. 704; IV, I, p. 537)
Le norme emanate negli ultimi anni, che contengono qualche riferimento alla C. dei c. sono numerose e, dal punto di vista legislativo, non sempre [...] consuntivi si chiudano in disavanzo ovvero rechino l'indicazione di debiti fuori bilancio.
Altre norme riguardano e amministrazione pubblica in genere) e nell'elemento oggettivo che riguarda la qualificazione pubblicadel danaro e del bene oggetto ...
Leggi Tutto
Il biglietto di banca o banconota è un buono emesso da una banca a ciò autorizzata e che questa si obbliga a pagare a vista e al portatore; quando tale titolo invece è emesso dallo stato, per lo più per [...] del giugno 1928, che applica anche alla Banca di Francia il metodo della proporzionalità); 4. della riserva per titoli (emissione proporzionata ai valori pubblici che la crisi bancaria e i nuovi disavanzi di bilancio resero vana, dopo pochi anni, la ...
Leggi Tutto
Nato ad Elberfeld il 18 ottobre 1798. Dopo lunghi viaggi all'estero fondò a Trieste il Lloyd austriaco. Nel 1848 fu eletto al parlamento tedesco di Francoforte; nel novembre seguente entrò come ministro [...] carichi, contratti durante le guerre napoleoniche, pesavano ancora sul bilancio; la rivoluzione del 1848, le guerre d'Italia e d'Ungheria avevano accresciuto il dissesto e il disagio; il pubblico aveva perduto ogni fiducia nello stato tanto che un ...
Leggi Tutto
Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] del «portofranco» a Venezia tra il 1662 e il 1684, in La finanza pubblica Sulla struttura finanziaria della Serenissima: Bilanci generali della Repubblica di Venezia, ser Esso serviva a finanziare il disavanzo commerciale europeo con l’Estremo ...
Leggi Tutto
Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] internazionali, sussidi alle esportazioni, discriminazioni nella spesa pubblica sono solo alcune delle pratiche più diffuse. C eliminazione deldisavanzo stesso.
Con un salto di oltre duecento anni, i fautori dell'approccio monetario alla bilancia dei ...
Leggi Tutto
Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] , costretto a emettere buoni del Tesoro e obbligazioni per coprire il disavanzopubblico - soddisfano le proprie esigenze di eventi traumatici di vaste dimensioni (deficit di bilancio, sospensioni dei pagamenti tra istituti finanziari nazionali e ...
Leggi Tutto
Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] con la legge sui lavori pubblicidel 1865, ma le condizioni un introito di 1,5 milioni, con un disavanzo attorno alle 500 mila lire annue. Il progresso della ferrovie, fu imposta dalle ristrettezze di bilancio, mentre nel campo delle comunicazioni ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] perché; e si trasforma l'avanzo in disavanzo e ciascuno dice di non saperne nulla!". Nel l'equilibrio dei bilancio avevano avuto il loro -118) fu sequestrato e l'autorizzazione alla pubblicazionedel periodico fu revocata. Fortunatamente a Roma fu ...
Leggi Tutto
disavanzo
diṡavanzo s. m. [der. di disavanzare]. – Eccedenza delle uscite sulle entrate, in un bilancio finanziario, sia di previsione sia consuntivo (d. finanziario); anche, eccedenza delle spese e dei consumi sulle rendite in un bilancio...
deficit
dèficit s. m. [propr. «manca», pres. indic. del verbo lat. deficĕre «mancare»]. – 1. a. Nel linguaggio finanz., eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle...