Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] proprio nel 1794). In realtà, molte delle iniziative che dovevano sanare il cronico disavanzopubblico, stimolare la produttività e assicurare ordine e uniformità amministrativa ai diversi territori dello Stato dovettero spesso ridimensionarsi ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] 'importanza degli effetti automatici che vanno dal sistema politico-economico verso il bilancio pubblico, trovano puntuale rispondenza nell'andamento del disavanzopubblico in molti paesi occidentali, a far tempo dall'inizio degli anni settanta. Così ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto si pone l’obiettivo di descrivere l’evoluzione istituzionale degli enti locali, muovendo dall’unificazione nazionale del 1865. Dall’introduzione della Costituzione [...] “Spending Review” costituisce un riferimento normativo generale che, sia pur originato dall’esigenza di contenere il disavanzopubblico, risulta dotato di una portata non esclusivamente settoriale e diventa imprescindibile anche per la successiva ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] 'opera di John Maynard Keynes General theory of employment, interest and money (1936), imperniata sull'accettazione incondizionata del disavanzopubblico come tecnica base della politica finanziaria del governo. Il terzo motivo fu il fatto che la via ...
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L’euro: una moneta senza Stato
Claudio Sardoni
Il 1° gennaio 1999, con l’assunzione da parte della Banca centrale europea (BCE) della piena responsabilità della politica monetaria dei Paesi dell’area [...] ma allo stesso tempo alcune voci di spesa come i sussidi alla disoccupazione tendono ad aumentare. Di conseguenza, il disavanzopubblico tende ad avere un andamento ciclico: peggiora nelle fasi basse del ciclo e volge al miglioramento in quelle alte ...
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Sviluppo e trasformazioni sociali in India
Raghav Gaiha
Simrit Kaur
Vani S. Kulkarni
La natura del processo di crescita
Secondo l’«Economic survey» del 2007-08, l’economia indiana si è mossa con decisione [...] crisi del 1991, infatti, le politiche avviate dal governo hanno comportato una riduzione sia del disavanzopubblico sia di quello di parte corrente. Il disavanzo fiscale ha raggiunto il livello più basso nel 1996-97, ma ha ripreso a salire toccando ...
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SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] dell’Italia al processo di Unione monetaria europea (UME) era costituito dall’autoalimentazione di debito e disavanzopubblico dovuto all’eccedenza del costo reale del debito sul tasso di crescita dell’economia; autoalimentazione che avrebbe ...
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Il regime giuridico dell’immagine dei beni
Giorgio Resta
Negli ultimi anni si sono moltiplicate le controversie relative all’utilizzazione economica dell’immagine dei beni, ed in particolare dei beni [...] storico, architettonico o ambientale del relativo territorio». La norma persegue chiaramente una finalità di riduzione del disavanzopubblico; il suo effetto, però, è quello di incentivare la registrazione come marchio di immagini (specie stilizzate ...
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TORLONIA, Alessandro Raffaele
Daniela Felisini
TORLONIA, Alessandro Raffaele. – Nacque a Roma il 1° gennaio 1800, figlio quartogenito del banchiere Giovanni Raimondo (v. la voce in questo Dizionario) [...] sali e tabacchi.
Ma le risorse così reperite si rivelarono ancora insufficienti per far fronte all’enorme disavanzopubblico accumulato dal governo pontificio. Si profilò l’esigenza di misure straordinarie. Torlonia suggerì al tesoriere generale di ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] indicava rimedi radicali per riuscire a sanare il disavanzopubblico, che dopo l'unificazione risultava molto pesante. intero. Il primo capitolo di questo volume venne, comunque, pubblicato postumo (Milano 1885), con il titolo Situazione dei diversi ...
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disavanzo
diṡavanzo s. m. [der. di disavanzare]. – Eccedenza delle uscite sulle entrate, in un bilancio finanziario, sia di previsione sia consuntivo (d. finanziario); anche, eccedenza delle spese e dei consumi sulle rendite in un bilancio...
monetizzare
monetiżżare v. tr. [dal fr. monétiser «trasformare in moneta»]. – 1. Trasformare un metallo in moneta, lo stesso che monetare. 2. fig. a. Trasformare un valore economico in moneta, vendendo, per es., titoli acquistati in precedenza...