Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] non risultano troppo marcate.
Forma e dimensioni
Misurazioni storiche
Nella remota antichità, la T. era pensata come una sorta di disco terracqueo, circondato dall’oceano e ricoperto dalla volta celeste. Per quanto si sa, l’idea che la T. fosse una ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La cosmografia dall'Antichita alla dinastia Tang
Christopher Cullen
La cosmografia dall'Antichità alla dinastia Tang
Occorre innanzitutto notare che il termine [...] , oltre a muoversi verso l'interno e l'esterno sulla parte inferiore del cielo, compie anche un giro intorno al disco celeste, in modo da ruotare tra le costellazioni collocate nella sua parte inferiore. È probabile che la cosmografia dello Gnomone ...
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CONTI, Andrea
Carlotta Maffei
Nacque a Riofreddo presso Tivoli (Roma) nel 1777; inviato a Roma giovanissimo, fu affidato a uno zio prete che lo introdusse alle scuole del Collegio Romano per fargli [...] luoghi di Roma e de' suoi contorni., ibid., pp. 75-90. Ricorderemo, inoltre, Esame dell'osservazione del passaggio sul disco solare di Venere fatta in Roma nel 1761 dal celebre Padre Audifredi Domenicano, del Sig. Conti, Modena 1826; e altri lavori ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] ); la densità media è ρ=0,69 g/cm3 (1/8 di quella della Terra), la più piccola fra quelle dei pianeti. Il disco presenta un notevole schiacciamento (deq–dp)/dm=0,09, essendo deq il diametro equatoriale, dp il diametro polare e dm il diametro medio ...
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La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] ai suoi spettrografi, ha effettuato molte scoperte: la presenza di acqua nel mezzo interstellare; l'esistenza di minerali nei dischi di materia che circondano le stelle appena nate, dove possono formarsi i pianeti; una grande varietà di molecole nel ...
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DORNA, Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque ad Asti il 13 febbr. 1825. Nella stessa città compì gli studi inferiori, mentre a Torino frequentò l'università, laureandosi in ingegneria idraulica il 5 ag. [...] nelle ricerche astronomiche, che portò avanti comunque con notevole capacità e costanza. I calcoli relativi ai passaggi di Venere sul disco solare del 1874 e del 1882 furono riconosciuti tra i più esatti, tanto che il D. venne chiamato a far ...
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Amedeo Balbi
La scoperta dei pianeti erranti
La ricerca di pianeti intorno ad altre stelle (o pianeti extrasolari) è uno dei filoni di studio più attivi nell’astrofisica contemporanea. Negli ultimi quindici [...] a innescare le reazioni nucleari. Un’altra possibilità è che essi si siano formati come gli altri pianeti, ovvero in un disco di materiale attorno a una stella ospite, ma che poi si siano allontanati dall’orbita originaria in seguito all’interazione ...
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Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] un corpo di massa maggiore si accresce con materia proveniente dall’altro, si ha la formazione intorno al primo di un disco di a., nel quale l’aumento di energia cinetica che il materiale subisce avvicinandosi al corpo in a. viene perduto lentamente ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] non ne esiste traccia nella galassia a spirale che ci è più vicina, Andromeda. l 9000 anni luce che separano il disco nucleare dal molecular ring non sono interamente vuoti, ma contengono più di una nube molecolare che emette, secondo meccanismi non ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] per l'uso, vengono elencati alcuni pregi dello strumento: l'estrema maneggevolezza (il tutto occupa lo spazio di un disco di ottone di cm 12 di diametro, con due indici imperniati nel centro), la possibilità di disporre di tavole logaritmiche ...
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disco-
[v. disco]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scient. latina e italiana o di parole dotte, nelle quali significa «disco» o «a forma di disco».
disco
s. m. [dal lat. discus, gr. δίσκος, affine all’aoristo δικεῖν «lanciare»] (pl. -chi). – 1. a. Attrezzo di forma lenticolare, un tempo di pietra o metallo, oggi sostituito generalmente da un corpo di legno recante al centro due placche...