CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] c., ci documentano sugli orientamenti del C. e, specie in alcune soluzioni (come quella del fronte del discontinuità d'impegno e dalla presenza di ritorni, anche in epoca tarda, a temi già esperimentati. Il Frommel (1973) abbozza forse per primo ...
Leggi Tutto
BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] di bottega). Nel 1754 riprese i lavori in pal. Aldrovandi, dipingendo gli Avvenimenti illustri della famiglia (la discontinuità 236: riceve il premio diprima classe per il disegno di figura), nel 1760 (c. 260: premio di seconda classe per la scultura ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] dalla Famiglia -- specie dal proemio -- una 'A. Alle Intercenales,ivi stampate per la prima volta, il Mancini poi aggiunse un'altra di fare di ogni edificio un'opera d'arte e, insieme, la dimostrazione di una tesi, spiegano l'apparente discontinuità ...
Leggi Tutto
GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] biografia del G., in specie per quel che concerne la vita privata e gli anni giovanili. Ciò si deve forse in primo luogo, al fatto che con evidenza una certa discontinuità stilistica. Oltre alle appena citate Storie romane di Bogstad, o alle tele ...
Leggi Tutto
DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] sei lunette che illustrano diversi episodi connessi con la Fuga di Angelica tratti dai primi due canti dell'Orlando furioso (Lee, 1977, pp. 1950) discontinuità stilistiche e una realizzazione spesso frettolosa. I dettagli più nervosi (in specie nei ...
Leggi Tutto
BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] fornita dalle opere d'arte stesse, specie dalle sue Madonne giovanili (Bergamo, Anna Rinversi, fatto, secondo le usanze del tempo, primadi dare alla luce un figlio - molto probabilmente. Gentile. gotico anche nella discontinuità delle proporzioni fra ...
Leggi Tutto
DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] a raggruppare, in una sequenza di tempo forzatamente problematica, un primo nucleo di opere del D., sufficientemente di Ceneda, su commissione del vescovo Antonio Correr. In essa la grandiosa iconografia guarientesca mal sopporta le discontinuità ...
Leggi Tutto
BERUTTO (Beruto), Angelo Felice Cesare Pompeo (noto come Cesare)
Paolo Favole
Nacque a Milano il 2 genn. 1835 da Giuseppe e da Maria Ventura, nono di dieci fratelli. Nulla si sa dei suoi studi, ma, [...] speciedi linee curve nel contorno degli isolati, la discontinuitàdi Milano, Raccolta di scritti in onore di C. Chiodi, Milano 1957, pp. 227-44; P. Mezzanotte, L'edilizia milanese dalla caduta del Regno Italico alla Prima guerra mondiale. in Storia di ...
Leggi Tutto
CASAREGGIO (Casareccio, Casaregis, Casaregi, Casaregio), Andrea
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di una sorella dello scultore Pasquale Bocciardo, nacque a Genova nell'anno 1741. Seguendo una tradizione [...] . Peraltro lo stesso Alizeri si rende conto della discontinuità stilistica presente nelle opere del C. perché, pur prima da D. Parodi, che aveva scolpito una nicchia con il Battesimo di Cristo. Il C. racchiude questo gruppo centrale in una speciedi ...
Leggi Tutto
discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...