DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] sei lunette che illustrano diversi episodi connessi con la Fuga di Angelica tratti dai primi due canti dell'Orlando furioso (Lee, 1977, pp. 1950) discontinuità stilistiche e una realizzazione spesso frettolosa. I dettagli più nervosi (in specie nei ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] fornita dalle opere d'arte stesse, specie dalle sue Madonne giovanili (Bergamo, Anna Rinversi, fatto, secondo le usanze del tempo, primadi dare alla luce un figlio - molto probabilmente. Gentile. gotico anche nella discontinuità delle proporzioni fra ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] a raggruppare, in una sequenza di tempo forzatamente problematica, un primo nucleo di opere del D., sufficientemente di Ceneda, su commissione del vescovo Antonio Correr. In essa la grandiosa iconografia guarientesca mal sopporta le discontinuità ...
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MONTANARI, Fausto
Luca Lombardo
– Nacque a Viterbo, l’11 maggio 1907, da Giovanni Carlo e da Emma Sestini.
Compiuti gli studi liceali a Pavia, dove si era trasferito con la famiglia da Mantova nel 1918, [...] critica ottocentesca, specie per affermare la discontinuità culturale tra il preumanesimo di Dante, fondato sulla Commedia, Brescia 1949-51), che ambiva a guidare la lettura di chi per la prima volta si accostava al poema dantesco e che, proprio per ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] trattandosi di un uomo ‘nuovo’, Pietro Polani rappresentava una soluzione didiscontinuità, gradita ai più, in specie a cerimonia di elezione, dalla quale per la prima volta scomparvero il bastone e lo scettro, simboli di regalità, spia evidente di un ...
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SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e primadi altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] che, specie nel Mezzogiorno, si riallinearono ai nuovi assetti di potere ministeriale orchestrato da Galeazzo Ciano. Primo ministro aquilano dall’Unità, si quattordici mesi, rivelando doti di intraprendenza in discontinuità con la sua immagine un ...
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RAMPONI, Francesco
Dario Canzian
– Vescovo di Céneda (Vittorio Veneto, TV), dal 1320 al 1349, successe a Manfredo dei conti trevigiani di Collalto, traslato a Belluno entro il 13 luglio 1320 (Tomasi, [...] di Francesco rappresentò un elemento didiscontinuità rispetto a una tradizione risalente di deve essere stato casuale, specie pensando che l’ordine si rurali nel territorio trevigiano al tempo della prima dominazione veneziana (1338-1381), in ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] al domicilio coatto a Trapani prima e poi nell'isola di Favignana, quindi nel luglio 1850 ebbe modo di esprimere anche alla Camera specie in opposizione alle partecipando ai lavori con una certa discontinuità, ma attento alle esigenze del collegio ...
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MICHELOTTI, Giovanni
Alessio Argentieri
– Nacque a Torino nel 1812 da Vittorio.
Il nome della madre è ignoto; la famiglia paterna annoverava scienziati nei campi della chimica e dell’idraulica, come [...] prima metà del secolo XIX, un’intensa attività di studioso sfociata in una lunga carriera e, pur con qualche discontinuità risultati in tre note, nelle quali descrissero numerosissime speciedi nuova istituzione: Mémoire sur les coralliaires des ...
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BERUTTO (Beruto), Angelo Felice Cesare Pompeo (noto come Cesare)
Paolo Favole
Nacque a Milano il 2 genn. 1835 da Giuseppe e da Maria Ventura, nono di dieci fratelli. Nulla si sa dei suoi studi, ma, [...] speciedi linee curve nel contorno degli isolati, la discontinuitàdi Milano, Raccolta di scritti in onore di C. Chiodi, Milano 1957, pp. 227-44; P. Mezzanotte, L'edilizia milanese dalla caduta del Regno Italico alla Prima guerra mondiale. in Storia di ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...