Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] è a dire che alla radice del sospiro di provvedimenti a beneficio della «nostra buona città di Venezia nel mondo della lingua e cultura tedesche di come il discorso jappelliano non sia A. Piero Zorzi Osservazioni intorno ai restauri interni ed esterni ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] nostra redenzione tramite Cristo; nel senso morale è la conversione dell'anima che passa dal peccato alladiscorso, fino a quel punto oscuro [in... aperta e 'n... distesa lingua oscuro è la canzone Tre donne intorno al cor mi son venute (Rime ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] nostra generazione si nutriva di questo gorgoglìo appena percepibile, di questo ‘rumore senza fondo’ di una lingua ragionamento, al discorso breve e rigoroso intorno pp. 55-63.
21 Così della Introduzione alla seconda edizione del testo, Bari 1947 (pp. ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] le sue opinioni in fatto di lingua»(11). E poco dopo sarà tutta e in una affabilità discorsiva che ne fa il Nostro pare adeguarsi alla novella sentimentale in versi — e alla direzione carattere filosofico-estetico(96), o intorno a Dante(97), e quando ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] poeti e non disaffini dal nostro esigono: il Porta e il produzione del poeta in lingua, dal Caos alla Palermitana non trovò, triviale politica interna focalizzata intorno a una pura questione alcuni punti del loro discorso.
Luci che possano orientare ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...]
A Costantinopoli si ricostituì intorno a lui una piccola ", che riporta il discorsoalla conoscenza di Dio si fa riferimento "ai vescovi di nostra competenza che non possono venire a Roma , è scritto in una bella lingua, anche se con uno stile meno ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] nostre case (Revelli 1977, 1° vol., p. CXXIII).
E commenta: «Combattendo sbagliavamo, scappando sbagliavamo, sbagliavamo sempre» (p. XX). Ma poi dalla descrizione di quell’atteggiamento passa allalingua E. Cestari, Discorso con l’altro tutto intorno la ...
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Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] grande potenza, arrivando a riunire intorno a Lubecca, Brema e Amburgo, razza, di sesso, di lingua o di religione".
Ai in un solenne discorso tenuto il 14 febbraio 1919 alla Conferenza della pace che ha accompagnato la nostra indagine è che lo ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] gravi in un'epoca come la nostra, nella quale sono così diffuse contribuito a cementare intorno all'Armata alla creazione di una nuova nazionalità di lingua Grundvertrag, Bonn 1973.
Croce, B., Scritti e discorsi politici (1943-1947), vol. II, Bari ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] antica, definita A, in lingua latina, la cui tradizione manoscritta alla fede («cohortatio ad fidem»), in cui deplora la vanità degli idoli. Il discorso quest’ultimo, presumibilmente intorno al 501, testi più antica a nostra disposizione del testo ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...