BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] 1849, invitato a tenere il discorso proemiale presso la scuola di metodo di Tortona, trattando dei vantaggi morali fine. In tal senso va considerata l'opera svolta dal B. per porre sul trono di Spagna un membro di casa Savoia, il che avvenne nel 1870 ...
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MONTI, Gaetano Lorenzo
Marta Cavazza
MONTI, Gaetano Lorenzo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1712 da Giuseppe e da Caterina Furolfi.
Il 10 febbraio 1733 conseguì la laurea in filosofia e medicina presso [...] parlare di sostanziale adesione al nuovo metodo di classificazione, sia pure con natura e a intervenire nella discussione sul posto dei zoofiti nella scala degli per i giovani studenti ai quali il suo discorso era diretto. Sulla stessa linea si mosse ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] con vari orientamenti culturali, dagli studi sul mondo romano, alla filosofia giuridica, alla e costituì la prima applicazione del metodo seguito da Perozzi.
Partendo dalla controversa tiene saldamente le fila del discorso storico e ne promuove con ...
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SEGALONI, Francesco.
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 2 dicembre 1564, da ser Marco di Baldassarre e da Dialta di Matteo Guiducci.
Il padre, notaio originario di Galatrona – antico castello [...] operare attorno al 1605 organizzandosi sul modello delle accademie allora in conclusa rese piena giustizia al metodo utilizzato e ai risultati raggiunti dal scritta dal canonico S. Salvini, con un discorso e annotazioni di G. Gargani, Firenze ...
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DE AMICIS, Tommaso
Giuseppe Armocida
Nacque in Alfedena (L'Aquila) il 18 ott. 1838, da Giuseppe ed Elena Di Loreto, primo di numerosi fratelli, tra i quali si distinse Mansueto che fu deputato e senatore. [...] in assoluto il metodo clinico affermatosi in ateneo napoletano certamente esercitarono sul D., è espressa Napoli, 1924-25, pp. 197-200; G. Verrotti, T. D. Discorso commem. pronunziato nella sede dell'Associazione abbruzzese molisana il 21 dic. 1924, ...
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GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] pp. 3-56) e il suo originale metodo operatorio per la cura della dacriocistite, basato [1891-92], pp. 375-399; Ancora sul mio processo operativo per la cura rapida della scienza dei colori e la pittura. Discorso inaugurale della R. Università di ...
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SCUDERI, Rosario
Maria Conforti
SCUDERI, Rosario. – Nacque a Viagrande (Catania) il 15 ottobre 1767. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Lo zio paterno Francesco Maria, sacerdote e medico, era una [...] di Medicina pratica in quella città, autore di opere sul vaiolo, ippocratico convinto, fu il tipico esponente di una medica (cfr. R. Scuderi, Discorso della teoria medica in particolare e de’ differenti metodi di trattarla, Giornale del Gabinetto ...
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CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] purista che concepiva il metodo come mero strumento di sistemazione Bologna con il titolo Della toscana eloquenza discorsi cento detti in dieci giornate da dieci nobili adunanza.
Plasmato con perfetta aderenza sul modello del Decameron (proemio, ...
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GALEAZZI, Francesco
Carlo Tamassia
Della sua vita si hanno scarse e imprecise notizie: nacque nel 1758 a Torino dove, compiuti i primi studi musicali, diede presto prova, di fronte alla corte, di straordinaria [...] a quella di un manuale di scienze matematiche.
Il metodo per violino, di cui consta la seconda parte di esposte dal G. sono quasi sempre basate sul riscontro con la struttura delle più importanti e autosufficenza del "discorso" musicale che affranca ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] applicazione delle teorie e dei metodi innovativi nel settore biomedico. La vivaci e acquisirono la capacità di incidere sul rinnovamento della ricerca dei nostri atenei.
gli indirizzi della sua scuola fu il discorso inaugurale per l'anno accad. 1899- ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...