CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] C. si rifiuta di leggere un discorso che la censura avrebbe voluto esaminare Di singoli scritti o di gruppi di scritti sul C., specialmente di scritti storici e politici, Pisa 1965, pp. 229-257; M. Corti, Metodi e fantasmi, Milano 1969, pp. 167-170, ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] dazio sul macinato imposto dai Comuni non avrebbe potuto superare il carlino a tomolo, che sarebbe stato abolito il metodo furono delineate con precisione all'apertura del Parlamento. Nel discorso della Corona, letto dal Serracapriola, il re deplorò ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del suo tempo (1939‑60), Bologna 1964; C. Pincin, Sul testo del M.: «I Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio», in Atti dell’Acc. I «segni» della natura e i «paradigmi» della storia: il metodo del M., Manduria 1981; M. Reale, M., la politica e il ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] al "soprapiù" creato dal capitale (Discorso intorno alla fertilità del Piemonte, 21 era passata ma i problemi rimanevano sul tappeto fatti più acuti dalle nuove lacerazioni Anziché operare una qualche revisione dei metodi di governo, il regime di ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] a stima e misura con un metodo solo ed uniforme in tutti i spostare i termini di un concreto discorso storiografico; come, d'altronde, studi più recenti su B. in V. E. Giuntella, Studi sul Settecento romano. Il pontificato di B. XIV, in Studi romani, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] è e con le leggi che ci sono" (Discorsi parlamentari, II, p. 666). Da questa concezione paesi civili, e perché poggiato sul principio dell'uguaglianza tra gli uomini del giorno di condanna "dell'attuale metodo di governo" che impediva l'espressione ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Bastia il 17 luglio con un discorso che fu ampiamente diffuso); ma proprio sul problema ecclesiastico è avvertibile una era anche G. Mazzini, che, sebbene ormai critico aspro dei metodi della carboneria, pure non se ne era ancora staccato del tutto ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] moderna generate principalmente, sul piano speculativo, dal pensiero e dal metodo analitico di Cartesio e e con un'introduzione del Massari, una raccolta di lettere, interventi e discorsi dalla fine del 1847 all'inizio del 1849, con il titolo di ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] non mancava una certa adesione ai metodi della democrazia, tanto che il episodio svelò con grande chiarezza che sul piano formale la S. Sede manteneva pont. maximus, Acta, I-XXIII, Roma 1881-1905; Discorsi del sommo pontefice L. XIII ai fedeli di Roma ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] la celebre dedica è in nuce in un discorso del '19: "Forse non tutti i perché più "storico", è l'impianto metodico su cui la Storia dei Greci è ss. (oltre ai numerosi articoli, tutti lavorati sul materiale dell'archivio De Sanctis, il cui solo ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...