CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] di sospendere l'operazione, ma questa continuò ugualmente, con discreto successo in ambiente universitario.
Sembra che col Granvelle a Roma in vista di un accordo con Carlo V e subito dopo si informò dal Cromwell se sarebbe stata gradita al re ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] e Vincenzo Catena, a garantirgli un discreto successo nella città lagunare e in quelle del territorio nel corso del terzo e Scuola grande della Misericordia, il che testimonia il continuoe proficuo rapporto di G. con questa confraternita (Stradiotti ...
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MARINI, Marino
Maura Picciau
– Nacque a Pistoia il 27 febbr. 1901 da Guido, impiegato e agiato possidente, e da Bianca Bonacchi. Ebbe una sorella gemella, Egle (morta nel 1983), che fu poetessa e alla [...] ma umana nell’appoggio incerto, nel rapporto di dialogo discreto con l’ambiente.
Il favore critico giustifica la docenza insegna del successo e della popolarità in patria e all’estero, punteggiata da continui riconoscimenti e onorificenze. Membro ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] usufruire della vasta biblioteca del padre, discreto matematico e uomo aperto alle più varie suggestioni culturali allora lo trattò con freddezza.
Tornato in Italia, continuò a risiedere tra Ravenna e Milano fino alla caduta del Regno. Si trovava a ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] personali: di certo, nel suo panorama, c'era il continuo legame che lo univa ai sovrani di Spagna, suoi genitori. emergente della diplomazia francese, futuro ministro e cardinale, il tessitore discreto del grande rovesciamento di alleanze operato ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] che conservò fino alla morte. Anche da cardinale continuò, sia pur mutatis mutandis, ilsuo austero stile di Rezzonico con l'appoggio discreto degli Albani. Ne risultò tempo. Morì a Roma il 1° ott. 1778 e fu sepolto nella sua chiesa di S. Pietro in ...
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VISCONTI, Giovanni Antonio Battista.
Claudia Valeri
– Nacque a Vernazza, nelle Cinque Terre in Liguria, il 26 dicembre 1722 da Marco Antonio, di professione medico, e da Maria Leonardini.
Radicata da [...] Gli successe Giovanni Pierantoni che, come il predecessore, continuò a osservare scrupolosamente le indicazioni che Visconti, sempre più un discreto successo quelli da cantarsi in oratorio e posti in musica da D. Francesco Garzia, il Tobia e la ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] e poco dopo, come discreto del convento, intervenne al capitolo provinciale, che lo elesse primo definitore della provincia e , dove probabilmente presiedette il capitolo provinciale e incontrò il Borromeo. Continuò il viaggio fino a Parigi, dove ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] Durante l’età romana le guerre continuee i saccheggi delle città e della campagna nonché lo scioglimento della di esse è databile al VI e V sec. a.C., un discreto numero al IV e agli inizi del III, mentre un numero relativamente esiguo è databile al ...
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Realtà virtuale
Anna Ludovico
In informatica, la locuzione realtà virtuale (virtual reality, conio linguistico, negli anni Ottanta del 20° secolo, dello statunitense J. Lanier) sta a indicare la simulazione [...] possibile raggiungere questo risultato con un sistema di scansione e di formazione della rappresentazione dell'immagine che non sia continuo, analogico, ma che sia discontinuo, discreto, ovvero composto di parti minime componibili: per la scansione ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...