FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] altra parte, l'espediente discreto ed accorto di tenere in secondo piano le finalità e l'identità del gruppo promotore 1837, la ditta Borroni e Scotti gli subentrò nell'attività editoriale, la continuità degli indirizzi e delle scelte rispetto alla ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] delle anime, anno 1742), disponeva di un discreto patrimonio immobiliare e fondiario (Mendrisio, Archivio comunale di Balerna, Estimo continuò dopo la morte del padre anche se a distanza, come documenta un fitto carteggio effettuato tra Genova e ...
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DORIA, Camillo Tobia
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 27 giugno 1677 da Francesco Maria fu Brancaleone e da Aurelia Gavotti fu Camillo e venne battezzato nella chiesa di S. Matteo. Fu [...] di Vienna e altri 3.333 fiorini in alcune banche milanesi, il D. sembrava disporre di un discreto patrimonio (anche dic. 1746: Francesco Gaetano, Giovan Battista, Agostino e Giuseppe. Il primogenito continuò la famiglia con un figlio omonimo del D., ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] e del credito popolare.
Nel 1863 il F., insieme col Luzzatti, fondò la Società promotrice delle biblioteche popolari, che ricevette due anni dopo un discreto , mentre continuò a partecipare alla vita del Comune di Milano come consigliere e assessore.
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SCAPITTA (Scapita), Vincenzo
Antonio Chemotti
SCAPITTA (Scapita), Vincenzo. – Nacque nel 1584 a Valenza, nei pressi di Alessandria, dalle seconde nozze di Antonio Scapitta, medico, e Caterina da Feliciano.
Battezzato [...] della nobile famiglia alessandrina dei Capriata, indizio di un discreto status sociale dei genitori (Martinotti, 1974, pp. e litanie mariane, è dedicata a Paris Lodron arcivescovo di Salisburgo. Scapitta dovette avere un rapporto continuativo ...
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RESTORI, Antonio
Davide Checchi
RESTORI, Antonio. – Nacque a Pontremoli, il 10 dicembre 1859, da Francesco, direttore delle poste di Pontremoli, e da Corinne Coulliaux, che ebbero altri tre figli: Maria, [...] la protezione di Carducci. Fra il 1881 e il 1887 fu costretto a spostarsi di continuo da un liceo all’altro: nell’anno passione per la musica.
In questo periodo produsse un discreto numero di pubblicazioni, in cui emerge soprattutto un pionieristico ...
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DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] e una fontanella, il quale chiostro e fontanella e caposcala sopra detta fonte feci fare di nuovo io Nicola sopra detto"), procurandosi un discreto , creato vescovo di Viterbo nel 1184, e Lancilotto, che continuò il racconto di Gotofredo fino al 1255. ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] -tridentina. Ottenne per questo un discreto successo cortigiano e accademico. Comprende: Gli affetti, Nel 1589 Pino tornò a Cagli, come preposito della cattedrale, continuando a scrivere e a predicare. Della sua operosa vecchiaia sono frutto, tra l ...
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RISSO, Antoine
Alessandro Ottaviani
RISSO, Antoine (Joseph). – Nacque a Nizza l’8 aprile 1777 da Jean-Baptiste, falegname e commerciante, e da Thérèse Fidelle.
Divenuto presto orfano di entrambi i genitori, [...] livello raggiunto. Dispensato dal servizio militare, nel 1799 continuò la sua formazione presso l’ospedale militare di Nizza ) con dedica allo stesso Lacépède. L’opera riscosse un discreto successo, e gli valse la stima sia di Georges Cuvier sia di ...
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FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] si hanno ulteriori notizie. Si sa con sicurezza, tuttavia, che continuò il rapporto di amicizia con il Machiavelli e di complicità per quanto riguarda la relazione amorosa tra quest'ultimo e la giovane Barbara. Lo testimonia una lettera scritta dal F ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...