DORIA, Camillo Tobia
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 27 giugno 1677 da Francesco Maria fu Brancaleone e da Aurelia Gavotti fu Camillo e venne battezzato nella chiesa di S. Matteo. Fu [...] di Vienna e altri 3.333 fiorini in alcune banche milanesi, il D. sembrava disporre di un discreto patrimonio (anche dic. 1746: Francesco Gaetano, Giovan Battista, Agostino e Giuseppe. Il primogenito continuò la famiglia con un figlio omonimo del D., ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] e del credito popolare.
Nel 1863 il F., insieme col Luzzatti, fondò la Società promotrice delle biblioteche popolari, che ricevette due anni dopo un discreto , mentre continuò a partecipare alla vita del Comune di Milano come consigliere e assessore.
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DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] e una fontanella, il quale chiostro e fontanella e caposcala sopra detta fonte feci fare di nuovo io Nicola sopra detto"), procurandosi un discreto , creato vescovo di Viterbo nel 1184, e Lancilotto, che continuò il racconto di Gotofredo fino al 1255. ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] -tridentina. Ottenne per questo un discreto successo cortigiano e accademico. Comprende: Gli affetti, Nel 1589 Pino tornò a Cagli, come preposito della cattedrale, continuando a scrivere e a predicare. Della sua operosa vecchiaia sono frutto, tra l ...
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FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] si hanno ulteriori notizie. Si sa con sicurezza, tuttavia, che continuò il rapporto di amicizia con il Machiavelli e di complicità per quanto riguarda la relazione amorosa tra quest'ultimo e la giovane Barbara. Lo testimonia una lettera scritta dal F ...
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CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] discreto, che non insuperbisce veggendo la figlia sul trono e non si rattrista veggendola ricadere nell'antica povertà e prende parte solo all'offesa dell'onore e Truffaldino; il C. continuò a collaborare alla direzione e scrisse due commedie: le ...
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FORTUNATI
Teresa Megale
Famiglia di attori comici, probabilmente di origine emiliana, ebbe come capostipite Domenico.
Domenico. Nato nel 1691, in luogo imprecisato, dovette intraprendere l'arte comica [...] Odoardo, un innamorato languido e intenso, riportando un discreto successo. Forte dell'apprezzamento italiani dal 1550 al 1780 compilati dall'artista comico Francesco Bartoli e dall'attore Antonio Colomberti continuati fino al 1880, t. I, p. 317; t. ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] del teatro Carlo Felice di Genova. Continuò tuttavia a dedicarsi alla composizione operistica, e l'11 febbr. 1854, al maggior cura, Il matrimonio per concorso ottenne tuttavia un discreto successo di pubblico. La critica genovese non mancò di ...
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CORALLI, Carlo
Rossella Motta
Nato a Bologna intorno alla metà del '700 (oltre alla data di nascita, non si conoscono notizie sulla famiglia), segretario del marchese F. Albergati Capacelli - famoso [...] e la Donna invisibile.
Oltre alla maschera di Arlecchino interpretava anche quella del dottor Balanzone, in cui fu molto apprezzato, ed il ruolo di amoroso, con discreto successo presso il pubblico. Per due mesi, da maggio a luglio 1775, continuò ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] corso degli anni Venti, tuttavia, continuò a dividersi tra la Francia e l'Italia, mantenendo sempre saldi discreto consenso critico. Lo stesso anno, il 6 settembre, sposò a Torino la pittrice Nella Marchesini, da cui ebbe tre figli: Laura, Renzo e ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...