CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] che si discostano dall'accademismo che impronta la polifonia del tempo. Egualmente l'impiego discreto degli strumenti (per lo più due violini e il basso continuo) risponde al carattere di essenzialità proprio del linguaggio del C., avvertibile anche ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] fece diroccare, a causa delle continue lotte, le case dei principali capi di fazione e costruire da F. Sangallo una rocca e disposto a sostenere parte delle spese necessarie per la sua effettuazione; non sembra estraneo a tale decisione il discreto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Achille Loria
Stefano Perri
Nell’ultimo ventennio del 19° sec. Achille Loria fu considerato uno dei più autorevoli economisti italiani e raggiunse fama internazionale. La seconda metà dell’Ottocento [...] proprietà fondiaria ne’ suoi rapporti col diritto e colla economia. Successivamente continuò i suoi studi di economia a Pavia, dovrebbe essere considerato un intellettuale estremamente operoso e di discreto successo. Infatti, se Loria avesse goduto ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] assai interessante della sua evoluzione spirituale.
Curata e compiuta questa pubblicazione, il B. continuò a condurre la sua vita solitaria e modestissima e a dedicare gran parte del suo tempo e delle sue sostanze ad opere di carità, secondo ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] la mineralogia e l'ornitologia L. unì quella per la musica e il canto, praticati con discreto successo. 1806, p. 31; Memorie degli scrittori e letterati parmigiani raccolte dal padre Ireneo Affò econtinuate da Angelo Pezzana, VII, Parma 1833, ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] Ludovisi, in parte demolito, creando una continuità della quinta urbana e ridefinendo al contempo il giardino su due dei concorsi pubblici della Roma umbertina; partecipò comunque con discreto successo al secondo concorso per il Vittoriano (1882-84, ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] artigianale di pasticceria, continuò a dedicarsi al commercio di coloniali, prodotti da forno, dolciumi e caffè. Nel 1936, (1956) – in posizione discretamente affermata, ma in un settore ancora polverizzato e nel quale dominavano mercati locali ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] a cogliere "la continuità logica e progressiva" di una magistratura come la dittatura, sulla cui origine le fonti tacciono e prospetta, sulla scia mitologia, museografia e numismatica, acquisita alla scuola tedesca, in un discreto numero di contributi ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] allora nell'agosto 1887 un discreto appoggio finanziario da parte di F. Mylius (600.000 lire) e dei fratelli Venzaghi, aprì smania continua di distrazioni fisiche e morali... formano e rappresentano la mia vita privata e commerciale" e la giudicava ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] teatro La Moglie fedele (1768-69) e Il Re alla caccia (1769-70), opere comiche di discreto merito, secondo il Burney, ma non così prussiana.
Nonostante gli insuccessi e le aspre critiche alle sue opere, l'A. continuò a lavorare intensamente, pur ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...