BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] Comit (la relazione del resto continuò, in forme diverse, anche negli anni seguenti). Certo è che nel frattempo i B., famiglia.
Ferrea compattezza a livello familiare, iniziativa discreta in campo economico e scarso impegno sul piano pubblico (per non ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] dell'istituto, che aveva conosciuto fino al 1895 un discreto sviluppo, seguito però da preoccupanti segni di declino. L dalla campagna denigratoria, continuò per la sua strada e si distinse per gli ultimi tenaci, e sfortunati, tentativi di ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] per varie ditte di Busto Arsizio, ottenendo un discreto successo e ampliando la sua conoscenza dei mercati per i perché da allora in poi la società conobbe una continua espansione. Già nel 1899 Lampugnani e il G. acquisirono metà del capitale (50.000 ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] ), che negli anni successivi continuò l'attività di finanziatore della un discreto contributo ducale del signor auditor G. per il viaggio nelle provincie di Torino, Chieri e Pinerolo, intorno alle regole di fillar le sette; Regi Biglietti, regg. ...
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BERSELLINI, Achille
Pier Franco Gaslini
Nato a Parma l'11 genn. 1862 in una famiglia di tradizioni liberali e patriottiche - il padre, Amadio, era stato implicato nell'assassinio del duca di Parma, [...] , col passare degli anni, vide sanzionata la sua fisionomia di informatore obbiettivo e neutrale delle vicende economiche e finanziarie, portavoce discreto di un ceto imprenditoriale e mercantile che s'ispirava a un moderato progressismo politico ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...