MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] in direzione della definizione dei nuovi modelli architettonici e decorativi poté dirsi concluso intorno al , VIII (1997), 30, pp. 33-37; G. Beretti, Andrea Appiani: i disegni d'ornato per il "bravo signor Maggiolini", in Rass. di studi e di notizie, ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] secondo conflitto mondiale come «opera pregevolissima per disegno ed esecuzione. Componesi di 35 seggi, inseriti in una fitta trama di tempietti ed edicole il cui carattere architettonico richiama gli studi di Sebastiano Serlio (Gaeta, 2004, p. 67 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del Settecento si assiste a una sorta di crisi del classicismo e a un [...] temporali e locali si afferma l’idea che esistano espressioni architettoniche più consone di altre a esprimere lo spirito di un nella sala del palazzo della Ragione (1815), il disegno dei giardini di Castelgomberto, una cappella dei Templari nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire della prima metà del Cinquecento l’incontro con la tradizione toscana e romana del disegno [...] Titiano e Michel Angelo fussero un corpo solo, over al disegno di Michel Angelo aggiontovi il colore di Titiano, se li di San Marco (in loco), sono ambientate in fondali architettonici aulici che contribuiscono a dilatare lo spazio nel quale le ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] ma preferiva affrontare temi particolari di ordine architettonico e struttivo, e soprattutto decorativo, in relazione e belle arti. Accademico onorario dell'Accademia delle arti dei disegno di Firenze, diresse la serie dei Mosaici antichi in Italia. ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] , di cui non rimane traccia (Mancini, 1909). Dell'attività architettonica di G. rimane però testimonianza sia nelle parole di Vasari, sia in alcune opere aretine, come l'altare e il lavamani disegnati per la Compagnia della Ss. Trinità. Quest'ultimo ...
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MASSARI, Giorgio
Micaela Mander
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1687 da Stefano, di mestiere falegname, e da Caterina Pol, e due giorni dopo fu battezzato nella chiesa di S. Luca (Massari, 1971 e 1981, [...] di G. M.: attribuzione e ipotesi intorno a sette disegni del Museo Correr di Venezia, in Arte veneta, LVIII (2001), pp. 211-219; F. Repishti, Protagonisti e culture architettoniche nelle Lombardie tra Seicento e Settecento, in Lombardia barocca e ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] da Lenzo che testimonia l'analfabetismo del Lazzari. Si può presumere dunque che l'elaborazione del disegno di un raffinato e colto impalcato architettonico, quale la facciata della Sapienza, non possa essere riferita al L., ma che egli, pur abile ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] Paolo).
Nella cattedra l'artista raggiunge nell'ideazione architettonica dell'insieme e nel rapporto fra architettura e scultura il 1188), l'A. non si sia limitato a dare il disegno della facciata e dell'intera chiesa, ma abbia subito posto mano ...
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CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] delle zone residenziali suburbane, sia come consulente e fornitore di idee e disegni per elementi architettonici (nel palazzo di Tommaso Spinola in salita S. Caterina, per il quale disegna nel 1560 il portale; nel palazzo di G. B. Spinola, oggi Doria ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...