GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] al 1650, è oggi ricostruibile sulla base di un disegno di un collaboratore di F. Borromini, che tuttavia non Firenze, che preparò il piano d'appoggio per la struttura architettonica, e l'orafo fiorentino Giovanni Ghini, che realizzò il reliquiario ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] p. 45). Per la stessa chiesa nel luglio 1722 eseguì il disegno degli armadi della sacrestia (cfr. anche Meli. 1938-39, p chiesa dei Tre Re costituisce una delle principali realizzazioni architettoniche superstiti del F. a Palermo. Nel 1750 un ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] , l'edificio venne realizzato tra il 1890 e il 1898. Diversi disegni furono approntati dal G.: un primo progetto nel 1880-81 per un campano all'Esposizione etnografica di Roma, realizzato su progetto architettonico di A. Curri. Tra le altre opere del ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] a Genova da Giuseppe Pavoni nel 1617, in folio. Delle tavole, disegnate da Bernardo Castello, recano il nome del C. o le sue sigle molto devoto.
L'incisione raffigura, entro una ricca cornice architettonica, la Vergine in piedi su una roccia, sullo ...
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MOLLINO, Carlo
Francesca Valensise
– Nacque a Torino il 6 maggio 1905 da Eugenio, ingegnere, e da Jolanda Testa.
Eugenio, nato a Genova il 16 ag. 1873, si laureò in ingegneria al Politecnico di Torino [...] Ma l’esempio più esplicito degli sviluppi di questa ricerca architettonica è offerto dalla stazione della slittovia del lago Nero che, nella fantasia del M., che si manifestò nei disegni per alcune abitazioni di montagna quali la villa Carando ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] dell’artista. La struttura, di carattere sostanzialmente architettonico, è impreziosita da festoni, candelabre e grottesche la cassa dell’organo di S. Alessandro a Brescia, «secondo il disegno de la ditta cassa fatto per M.ro Gio. Maria di Piantavigni ...
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CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] sul tamburo. Il modello si basava probabilmente su un disegno del Brunelleschi, ma la struttura fu completata solo nel prima della sua morte il C. preparò il modello architettonico della raffinata cappella del cardinale del Portogallo nella chiesa di ...
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RESTA, Vermondo
Carlos Plaza
RESTA, Vermondo. – Vermondo, o Bermundo, come si firma nel suo testamento e in alcuni codicilli, fu «natural de la ciudad de Milán», nato «de los difuntos vecinos» della [...] p. 606).
Tra le altre, lo stesso Vermondo compare quale disegnatore di una mappa datata 1° novembre 1575 (Archivio di Stato jardín Nuevo o de la Cruz dal 1619; altri interventi architettonici come portali, grotte e logge nei giardini de las Flores, ...
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SCOMPARINI, Eugenio
Massimo De Grassi
– Nacque a Trieste il 1° settembre 1845, ultimo di quattro fratelli, da Alberto di Chioggia e dalla veneziana Maria Scomparini, da tempo stabilitisi in città.
Della [...] egli compare tra i premiati, dove, oltre agli accessit per il «disegno del nudo» e per gli «studi di colore pel nudo e per terza è volutamente neosettecentesca per mimesi con il contesto architettonico.
Se poi si pensa alle decorazioni teatrali degli ...
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ORGIAZZI, Giovanni Antonio Salvatore, detto Antonio il Vecchio
Orso Maria Piavento
ORGIAZZI, Giovanni Antonio Salvatore, detto Antonio il Vecchio. – Nacque a Varallo (Vercelli) il 4 luglio 1709 da Giovanni [...] di Varallo Benedetto Giacobini, promotore del rinnovamento architettonico e decorativo di cui Orgiazzi si fece interprete 1734; ibid., p. 110); ma anche fogli appartenuti a Borsetti e disegni di de Groot.
Fonti e Bibl.: L.A. Muratori, Vita dell’ ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...