FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] all'ultimo decennio del XVII secolo risalgono le opere architettoniche del F.: l'altare, perduto, dell'oratorio ne furono tratte). Nel 1698 fu tra gli artisti che approntarono i disegni per la statua di S. Ambrogio, realizzata in argento dall'orefice ...
Leggi Tutto
DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] : nel 1809 il primo premio nel concorso di seconda classe di ornato (disegno da rilievi); nel 1811 accessit al Premio di seconda classe per l'architettura (per gli ordini architettonici); nel 1812 il primo premio nel concorso di seconda classe per l ...
Leggi Tutto
RISTORO da Campi Bisenzio
Guido Tigler
RISTORO da Campi Bisenzio (fra Ristoro da Campi). – Presunto architetto dell’Ordine domenicano, attivo nel Duecento a Firenze. Nell’edizione giuntina delle Vite [...] Firenze, Firenze 1677, p. 373; F. Baldinucci, Notizie de’ professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di F. Ranalli, I, , Descrizione delle fasi costruttive e dell’assetto architettonico interno della chiesa di S. Maria Novella ...
Leggi Tutto
MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] , in cui affermava il valore compiutamente architettonico del quadro futurista.
A questo periodo risale officine Baldi di Brisighella e Matteucci di Faenza. Per quest'ultima disegnò oggetti ed elementi in ferro battuto esposti nel 1923 alla I Mostra ...
Leggi Tutto
NARDINI DESPOTTI MOSPIGNOTTI, Aristide
Massimiliano Savorra
– Nacque a Livorno il 17 aprile 1826 da Pasquale Nardini e da Carolina Fornaciari, che in seconde nozze sposò Anastasio Despotti Mospignotti. [...] I suoi interessi però non si limitarono solo al campo architettonico, ma si estesero anche a quello della letteratura; scrisse 1987, pp. 165-167; M. Bini, I ricordi di architettura. Disegni e progetti alla fine del XIX secolo, Firenze 1990, p. 139; ...
Leggi Tutto
MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] ricostruita dal M. negli anni 1738-42.
I progetti architettonici del M. delineano una personalità colta, che conosce e Scarpa a Lecce (Museo provinciale).
Il M. fornì inoltre i disegni e i modelli delle statue poste nel 1743 sul coronamento del ...
Leggi Tutto
PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] Roma, in concomitanza con la renovatio del patrimonio architettonico e artistico-ecclesiastico e con l’impiantarsi di giardini vaticani, disegnato dall’architetto e antiquario Pirro Ligorio (1513-83). I pannelli esibiscono un fitto disegno con una ...
Leggi Tutto
GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] al "pittoresco" divenendo un protagonista del dibattito architettonico pisano di quegli anni. Assai ricco è : l'idea risale alla prima metà degli anni Venti, dal momento che il disegno si trova nel libro del G. La casa di delizia, il giardino e la ...
Leggi Tutto
ZELOTTI, Giambattista
Andrea Polati
– Nacque con ogni probabilità a Verona, come del resto assicurano Giorgio Vasari (1568, 1984, p. 472) e Carlo Ridolfi (1648, 1914, pp. 363 s.), in una data che plausibilmente [...] inedito equilibrio tra l’elemento figurale e quello architettonico. In seguito fu impegnato in villa Caldogno nel P. Joannides, Una copia di un’opera perduta di Battista Z. e un suo disegno autografo, in Arte veneta, 1996, n. 49, pp. 51-54; A. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Michele
Laura Traversi
Non è nota la data di nascita di questo intagliatore e intarsiatore di legnami attivo a Pisa nella seconda metà del Quattrocento, figlio di Michele di Giovanni detto [...] responsabile di molti lavori di sistemazione dell'impianto architettonico generale degli arredi lignei. Con ciò si artisti tratte dai documenti pisani, per servire alla storia delle arti del disegno, Pisa 1897, pp. 286, 381-385; L. Marcucci, Per ...
Leggi Tutto
architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...