DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] per una standardizzazione tipologica a uso della Compagnia: una serie di planimetrie ideali contenute in un suo campionario di disegniarchitettonici (codice γ I.150 nella Raccolta Campori nella Bibl. Estense di Modena).
Morì a Roma il 31 genn. 1610 ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] il prestigio della sua famiglia: nel 1591, su disegno di Francesco Capriani da Volterra, iniziò la costruzione di eredi, che incaricarono C. Maderno di ultimare il progetto architettonico e il Guercino di affiancare A. Tassi nella realizzazione della ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] educazione artistica più evoluta, tanto che a ventun anni circa era già in grado di progettare e dirigere opere architettonichedisegnate con eleganza e discernimento: si deve pensare che avesse compiuto viaggi d'istruzione a Bologna, e forse anche a ...
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D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] 80, 82).
Già da questo primo testo emergono le teorie architettoniche del D., secondo il quale (p. 62) "in qualunque nobilissima, VI (1897), pp. 1-4; A. Borzelli, L'Accademia del disegno 1805-1815, ibid., X (1901), p. 56; C. Lorenzetti, L'Accademia ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] di S. Viganò; e l'anno dopo per il teatro Ducale di Parma disegnò, con la collaborazione di A. Lorenzoni, le scene per il celeberrimo Cesare sensibilizzazione romantica, e mantenendo all'elemento architettonico il nitore e la grandiosità dello ...
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ELIA, Simone
Gianluca Kannès
Nacque a Ranica, presso Bergamo, da Simone Michele, di famiglia originaria del Canton Ticino, e da Lucia Messi di Gorle.
I registri della parrocchiale non rendono chiaro [...] decorato da bassorilievi che sono in parte anch'essi su disegno dell'Elia. Quasi contemporaneo all'incarico per l'Accademia assegnate all'E. altre due ville, il cui partito architettonico ricorda quello di Ranica, la Camozzi poi Maffeis a Torre ...
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DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] p. 593). Fu assistente straordinario della cattedra di disegno di elementi di costruzioni industriali al politecnico di Torino concorsi sono da segnalare, per il loro interesse tecnico-architettonico: il mercato all'ingrosso di frutta e verdura a ...
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GRASSO, Palmerio
Maria Luisa Esposito
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e intagliatore, figlio di Cola, originario di Rivisondoli (Romito, 1988, p. 148) e attivo in Abruzzo nella [...] costruito, in questi stessi anni, accanto alla chiesa di S. Nicola su disegno di Fanzago (Romito, 1988, p. 148).
Nel giugno del 1639 il attualmente nella chiesa di S. Nicola.
Lo schema architettonico risulta identico in entrambe le opere, così come l ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] due Puttini, nubi e teste di Cherubini, in conformità del disegno, da consignare per la Pasqua di Resurrezione del 1698" (Banco e ne riproduce, tel quel, l'intera impaginazione architettonico-decorativa. Il documento lascia intendere che la morte dei ...
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COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] 'identica data 1725, ed è della stessa provenienza inglese del gruppo di disegni di New York, i quali - a parte alcune testimonianze nei fondi dei disegniarchitettonici a Windsor - costituiscono l'unica traccia sicura dell'architetto.
Il materiale è ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...