Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] nelle costruzioni civili: è importante elemento architettonico nell’edilizia, costituisce la struttura portante principale , veri a. di trionfo sono il portale trionfale eretto su disegno di L. Laurana a Napoli (metà del Quattrocento), in onore ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] italiane, in particolare a Torino, con la complessa attività architettonica di G. Guarini, seguito nel sec. 18° dalla diversa . All’opposto del Rinascimento, l’età b. scopre nel disegno ordinato della natura, l’anomalia, l’eccezione, una realtà ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] di due figure simili: l’una è quella rappresentata nel disegno, l’altra è quella reale, oggetto della rappresentazione. idraulica.
Scala fissa
Nelle costruzioni civili, elemento architettonico facente parte integrante dei fabbricati a vari piani ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] costruzioni primitive o in edifici, anche di alto pregio architettonico, di paesi dal clima caldo e assolato; grande nei lì nell’architettura romanica, delle griglie di pietra scolpita con disegno geometrico, vegetale o zoomorfo. Nel 12° sec. appare ...
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Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali [...] più addossato alla parete, segue forme svincolate dalla tradizione, nel disegno e nell’eventuale rapporto con l’immagine sacra, legate alle nuove tendenze artistico-architettoniche e nel rispetto dei dettami liturgici. L’altarea. mobile o portatile ...
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Architetto italiano (Novara 1927 - Milano 2020). Fin dalle prime opere, che si inseriscono nel clima di recupero di valenze formali e tecniche di tradizioni precedenti il movimento moderno, il concettualismo [...] ricercare un possibile dialogo tra geografia e segno architettonico, interrelato con un combattuto rapporto con la pubblicato, tra l'altro: Territorio dell'architettura (1966), Il disegno del prodotto industriale (1982), La città visibile (1993), Le ...
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Architetto francese (n. Fumel, Lot-et-Garonne, 1945). Negli anni Settanta N. ha iniziato un rinnovamento della cultura architettonica francese. Contrario alla specificità dell'architettura, nei suoi progetti [...] Il progetto si elabora non più, semplicemente, tramite il disegno, ma soprattutto attraverso la riflessione continua su una serie di critico e multidisciplinare al progetto. Il linguaggio architettonico che N. ha maturato negli anni è distinto ...
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Architetto, urbanista, scrittore olandese (Purmerend 1890 - Wassenaar 1963). O. è considerato tra i principali esponenti del razionalismo europeo e del filone ideologico estetico nato dal Bauhaus, dopo [...] di spazio, piano, linea e colore, in un mondo puramente architettonico. Sono di questo periodo la Casa Vonk a Noordwijkerout, le (1956-63, con H. Oud), terminato dopo la sua morte. Disegnò anche mobili e arredi per case di operai. Fu anche autore di ...
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Architetto (Allenstein, oggi Olstztyn, Polonia, 1887 - San Francisco 1953). Fra i più significativi interpreti del movimento moderno. Studiò a Berlino e a Monaco e, nel 1919, presentò alla galleria Cassirer [...] architettonici; alcuni, eseguiti nel 1914, risentono dell'influenza di O. Wagner e di J. M. Olbrich, altri, eseguiti durante e subito dopo la guerra, intensamente aggressivi, si inseriscono nel movimento espressionista contemporaneo: nel disegno ...
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Architetto (Capolago 1556 - Roma 1629). Fu una delle maggiori figure del periodo di transizione tra l'architettura del tardo Rinascimento e quella del periodo barocco. Attivo a Roma, architetto di Paolo [...] progettò opere che segnarono un nuovo indirizzo, in campo architettonico, nel primo Seicento. La facciata di S. Susanna la costruzione della facciata, in cui fu ripreso il disegno michelangiolesco del grande pronao a un unico ordine gigantesco. Fra ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...