DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] a tutto l'ambiente, eludendone il partito architettonico, sino al basso delle pareti, dove il a Firenze, in Boll. d'arte, LII (1967), pp. 30 ss.; R. Roli, I disegni ital. del Seicento..., Treviso 1969, pp. 86 s.; F. Viatte, Italian Drawings at Lille, ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] .
Solo dopo i quarant'anni la sua attività si qualificò come più propriamente architettonica. Accanto ai lavori citati vanno ricordati quattro disegni del 1713 (Bologna, Bibl. comunale, Raccolta Gozzadini; cfr. Matteucci, 1969, pp. 68 ss ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] soprattutto lo stesso rigore e nitidezza di impianto architettonico, per di più con motivi ornamentali che à Bronzino, Paris 1924, pp. 79-88; A.M. Trombetti, Un nuovo disegno di L. di C. per la pala della cappella Pappagalli del duomo di Pistoia, ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] la pala d'altare per il convento di S. Apollonia, per la quale Michelangelo avrebbe disegnato la tavola centrale e la struttura decorativa architettonica, volendo compiacere una nipote monaca nel convento. Lo smembramento del complesso e la perdita ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] i membri designati per giudicare i disegni della facciata del duomo fiorentino insieme a Generini, Raffaello Curradi e Pietro Paolo Albertini (Fanfani, 1876); la sua attività in ambito architettonico è ricordata inoltre per interventi nell’ospedale ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] la Francia, intorno al 1555-56 c. Il D. fece anche i disegni per le due pareti di fondo (Christie's, Important Old Master drawings forma di una galleria di quadri presentati su uno sfondo architettonico.
Secondo il Vasari il D. completò la cappella ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] del Santo in trono (la decorazione è desunta nell'impianto architettonico e nelle singole scene da quella della cappella di S. ai valori chiaroscurali, pur permanendo l'impaccio nel disegno stentato di certi particolari anatomici (ad esempio, ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] di plastica della scuola d'ornamenti e nella scuola di disegno di figura dell'Accademia di Brera; nel 1865 ricevette menzioni il primo concorso, rivolto a bozzetti di carattere architettonico; nel giudizio della commissione prevalse quello presentato ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] premio nella prima classe di pittura all'Accademia di S. Luca con i due disegni La cena di Baldassarre ed Adamo ed Eva (ibid., p. 15 n. denso dei corpi e ad una salda struttura architettonico-prospettica. Inoltre il desiderio di accostarsi alle novità ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] allo stile e al repertorio del C. le decorazioni non architettoniche qui attribuitegli (Encicl. universale d. arte, XI, tav. antica e moderna, 1958, 3-4, pp. 292, 394; I. Sverisson, Disegni ined. di A. M. Colonna, ibid., 1965, 31-32, pp. 368, ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...