FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] .
Meglio documentata resta l'attività calcografica del figlio Giacomo, nato nel 1807, che ebbe una formazione da disegnatorearchitettonico e che predilesse, anche nell'incisione, temi topografici e di ornato. In questa direzione si orienta infatti ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] tomba a parete, formalmente proposta come sviluppo sul tipo architettonico-plastico dell'arco di trionfo, eretto su una 1872), pp. 156 s., 201-215; F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno in Liguria, IV, Genova 1877, pp. 279-287; V, ibid. 1880 ...
Leggi Tutto
POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] anche mediante l’utilizzo di artifici visivi quali partiti architettonici supplementari. Il ricorso a un linguaggio «antico e di lì a poco da Giuseppe Poggi.
I disegni rimasti consentono peraltro di effettuare un significativo raffronto con ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] raffigurato al centro del soffitto) nel rigoroso impianto architettonico rievoca la Trinità di S. Maria Novella. Ancora p. 64).
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), I, Firenze 1845, pp. 471 ...
Leggi Tutto
GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] S. Maria Nuova (Scaglia, 1979).
Una conferma delle competenze di Vittorio anche in campo architettonico si ha nel 1490, quando presentò un disegno o un modello per la facciata della cattedrale (Milanesi, 1879), che costituisce l'ultima attestazione ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] «preponderante sviluppo di un lato del fondale architettonico», ricorrente in molti quadri fiorentini del tardo Cinquecento s. 4, IX (1882), pp. 174-197; E. Mauceri, Due volumi di disegni di F. Paladino, in Bollettino d’arte, IV (1910), pp. 396-405; ...
Leggi Tutto
LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] rimarcata la non casuale coincidenza, tanto del progetto architettonico e decorativo quanto dell'impiego delle stesse maestranze Gazette des beaux-arts, CXXI (1993), 1491, pp. 210 s.; Id., Disegni di N. L., in Studi di storia dell'arte in onore di M. ...
Leggi Tutto
MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] F. Borromeo, l'Ambrosiana e il suo Sacro Monte di Arona. Disegni e nuove fonti d'archivio, in Studia Borromaica, XII (1998), S. Alessandro a Milano…, in L. Binago e la cultura architettonica dei barnabiti. Atti del Convegno… 2001, in Arte lombarda, ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] caratterizzato da un raffinato apparato architettonico che inquadra superbamente l' Gabburri nelle opere giovanili del M.: se "il suo colorito corrispondesse al disegnar non sarebbe cosa veruna da desiderarsi in questo […] buon Professore".
Il ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] una nota a margine all'atto di immatricolazione all'Accademia del disegno, dove venne accolto l'8 luglio 1590 e della quale fu I, nonché la Presa di Siena. L'impianto architettonico e prospettico conferisce ai dipinti un tono magniloquente del tutto ...
Leggi Tutto
architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...