NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] m., larghezza m. 31,60; 9/381, 12/152, 12/90 antiaerei, 20 mitragliere, 4 aerei; velocità 30 nodi), Richelieu francese (disloc. standard 35.000 tonn.; 8/381, 15/152, 12/100 antiaerei, 8 mitragliere, 4 aerei, protezione: cintura maximum 406 mm., ponti ...
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Nel naviglio da guerra velico, unità di media grandezza, più piccola del vascello, generalmente a due ponti, attrezzata a nave, veloce e maneggevole, impiegata nei compiti di crociera e di esplorazione [...] principalmente alla scorta antisommergibile e antiaerea di navi maggiori. Caratteristiche principali sono: 2000-4000 t di dislocamento, 20-30 nodi di velocità, armamento missilistico antinave e antiaereo integrato da pezzi di artiglieria leggera ...
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Nella marina velica, nave da guerra di terzo rango (dopo il vascello e la fregata), destinata all’esplorazione e alle comunicazioni (fig. A). Unità di modesta grandezza (circa 30 m di lunghezza), era attrezzata [...] di cannoni.
Durante la Seconda guerra mondiale, le c. erano piccole unità cacciasommergibili (500-1000 t di dislocamento, velocità 16-18 nodi) armate con mezzi antisommergibili e munite di apparecchi di scoperta dei sommergibili in immersione ...
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Nelle marine militari nordiche del 17° sec., tipo di unità leggera e veloce che disimpegnava funzioni esplorative e di collegamento, analoghe a quelle del naviglio sottile nelle marine militari moderne. [...] alberi della fine del 19° sec. e principio del 20°, si è giunti ai moderni y. a motore di 50-500 t di dislocamento fino ai motoscafi di più modeste dimensioni e alle golette bermudiane, ai grossi cutters e ketches fino alle stelle e ai dragoni ecc ...
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Lo sviluppo di altre unità (portaerei, aerei, ecc.) e di nuovi mezzi di offesa (bomba atomica, armi a reazione, siluri aerei, ecc.) per la guerra aeronavale (non esistendo più una guerra semplicemente [...] , ecc.). In questa fase di trasformazione, si cerca di raggiungere almeno in parte l'indispensabile sicurezza con l'aumento del dislocamento (Vanguard, inglese: dislocamento 42.500 t.; VIII/381, XVI/132, 100 mitragliere; 32 nodi; Montana, americana ...
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Grande nave da guerra, la più potente delle unità finora armate di artiglierie, quella che si diceva agli inizi del 20° sec. l’unità ‘assoluta’, cioè capace di affrontare qualunque nave di eguale classe [...] parti vitali. La prima c. può essere considerata la Gloire, progettata dal francese S.-C. Dupuy de Lôme e varata nel 1859; dislocava 5700 t e aveva propulsione mista a vela e a vapore, e lo scafo, in legno, era protetto da una corazzatura di ferro ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] compito di far entrare in azione le opere idrauliche di difesa; successivamente diresse i servizi logistici e il dislocamento delle truppe, permettendo il rapido affluire dei combattenti nelle zone d'operazione.
Lasciata la carica di ministro, tornò ...
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MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] 100.
3. Le principali marine riconoscono la necessità di navi ultrapotenti per costituire la spina dorsale delle flotte; il loro dislocamento limitato a 35.000 tonn. a Londra, è ormai portato oltre le 40.000 tonnellate per l'esempio dato dal Giappone ...
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Dalla fine della seconda guerra mondiale al 1956 il sommergibile convenzionale (quello cioè che, a differenza del sommergibile a propulsione nucleare, ha bisogno di venire, con tutto lo scafo o con parte [...] la loro gittata. E ciò significa avere a bordo armi sempre più pesanti e complesse con conseguente aumento di dislocamento; b) velocità massima elevata per poter raggiungere rapidamente la posizione in cui è segnalato il sommergibile, perché questo ...
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dislocamento
dislocaménto s. m. [der. di dislocare]. – 1. L’operazione, il fatto di dislocare, l’essere dislocato, soprattutto come spostamento o trasferimento da un luogo a un altro: d. di truppe, di materiali; il d. di un’industria bellica....
dislocare
v. tr. [der. del lat. locare «collocare», col pref. dis-1; con il sign. di «slogare», il verbo è attestato già nel lat. mediev.] (io dislòco, tu dislòchi, ecc.). – 1. Collocare nei luoghi più opportuni gruppi di persone, e spec....