PALESTINESE, MOVIMENTO
Guido Valabrega
(App. IV, II, p. 727)
Superata la crisi determinata dall'invasione israeliana del Libano nel 1982, che aveva imposto l'esodo concordato dei combattenti palestinesi [...] tenere a Ginevra la sessione dell'Assemblea generale.
Così, mentre nei territori occupati si svolgevano campagne di disobbedienzacivile (scioperi delle tasse, rifiuto di continuare a recarsi a lavorare in aziende israeliane, boicottaggio delle merci ...
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NEHRŪ, Paṇḍit Javāharlāl
Luciano PETECH
Uomo politico indiano, figlio di Motilāl Nehrū (1861-1931, uno dei più influenti capi del Congresso indiano), nato ad Allāhābād il 14 novembre 1889. Educato in [...] , ne fu nondimeno sempre fedele seguace, malgrado le divergenze di ordine teorico. Iniziata nel 1930 la nuova campagna di disobbedienzacivile, N. fu arrestato e condannato a varie riprese fra il 1930 al 1935.
Dopo il formale ritiro di Gandhi ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] israeliano. A differenza della prima, caratterizzata da scontri di piazza, manifestazioni popolari e azioni non violente di disobbedienzacivile, la seconda intifada vide subito un largo impiego delle armi da fuoco da parte dei palestinesi e il ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] d'inquadramento, per evitare il collaborazionismo e per innescare forme diffuse di resistenza non violenta e di disobbedienzacivile e sabotaggi alla produzione industriale e ai servizi pubblici. Qualora il sostegno attivo non sia realizzabile, deve ...
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India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] nazionalista il ricorso a forme di lotta ispirate ai principi della non violenza, della resistenza passiva e della disobbedienzacivile. Negli anni Venti e Trenta, sotto la sua leadership carismatica, la consistenza del movimento crebbe in modo ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] riferimento alla società contemporanea, alla libertà politica, al rapporto tra legalità e legittimità, e al tema della disobbedienzacivile, poi raccolti in Obbedienza e resistenza in una società democratica e altri saggi (Milano 1970).
Dal 1960 ...
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apartheid
Giovanni Borgognone
Il razzismo in Sudafrica
Il termine apartheid venne adoperato nella Repubblica Sudafricana per indicare la separazione all'interno del paese tra bianchi da una parte e [...] dell'African national congress (ANC), un'organizzazione politica fondata nel 1912, che si batté adoperando i metodi della disobbedienzacivile e della resistenza passiva, sulla base dell'esempio di Gandhi in India. Il risultato fu però, regolarmente ...
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Nkrumah, Francis Nwia Kofi (propr. Kwame Nkrumah)
Nkrumah, Francis Nwia Kofi
(propr. Kwame Nkrumah) Statista del Ghana (Nkroful 1909-Bucarest 1972). Leader della lotta anticoloniale in Costa d’Oro [...] che si rivolgeva agli strati medio-bassi della società e rivendicava l’autogoverno pieno perseguito attraverso una campagna di disobbedienzacivile, la Positive action (1950). Il suo arresto e condanna al carcere ne fecero un martire e il CPP trionfò ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] 1955: 28,9 milioni di ab.), nonostante gli effetti della guerra civile (1936-39, un milione di morti) ed è ulteriormente cresciuta Tribunale supremo spagnolo a seguito di una condanna per disobbedienza, e sostituito ad interim dal vicepresidente P. ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] Tribunale supremo spagnolo a seguito di una condanna per disobbedienza, Torra è stato sostituito dal vicepresidente P. pubblicazione in catalano di molte opere scritte prima della guerra civile, o date alle stampe da scrittori in esilio. La maggior ...
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disobbedienza
diṡobbediènza (o diṡubbidiènza) s. f. [der. di disobbedire, disobbediente]. – 1. Atto con cui si disobbedisce, trasgressione a un ordine: d. ai genitori, alle leggi, a un regolamento, alla Chiesa; commettere una d.; punire le...
disobbediente
diṡobbediènte (o diṡubbidiènte) agg. e s. m. e f. [part. pres. di disobbedire (o disubbidire)]. – 1. Che disobbedisce, che non è obbediente, sia come comportamento abituale sia in determinate occasioni: un ragazzo d., molto d.;...