disequilibrio microeconomico
Matteo Pignatti
Nella teoria microeconomica, situazione in cui gli scambi avvengono in presenza di vincoli o di impedimenti alla realizzazione dei piani degli agenti economici [...] , J.-P. Benassy, E. Malinvaud e altri esponenti della cosiddetta scuola francese, per studiare il fenomeno della disoccupazione (➔ disequilibrio macroeconomico).
I diversi approcci alla teoria
Le teorie di d. m. differiscono tra loro a seconda ...
Leggi Tutto
sottoccupazione
Sottoutilizzo delle potenzialità produttive degli occupati. Vengono classificati come sottoccupati gli individui che dichiarano di avere lavorato, indipendentemente dalla propria volontà, [...] Esso è considerato fondamentale per l’analisi del mercato del lavoro, in aggiunta a quelli più tradizionali di occupazione (➔) e disoccupazione (➔ p).
La s. riflette un’insufficiente domanda di lavoro ed è connessa con l’andamento del ciclo economico ...
Leggi Tutto
MICRONESIA, Stati Federati di.
Silvia Lilli
Vincenzo Piglionica
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato insulare dell’Oceania, nell’Oceano [...] solo per il 22,7%. Il tasso emigratorio è tra i più elevati al mondo (−20,93‰). Critici i dati socioeconomici: la disoccupazione è al 16,2% (2010) e l’accesso ai servizi sanitari è garantito solo per il 57% degli abitanti. Gli aiuti internazionali ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] aspetti delle singole variabili. Non si è considerato il momento del ciclo lavorativo nel quale è intervenuta la disoccupazione e la sua durata: aspetti importanti per capire da vicino un tessuto di relazioni tra condizioni economiche e criminalità ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo interbellico dal 1919 al 1939 la crescita del PIL rallenta di quasi la metà [...] anni tra il 1929 e il 1932 vedono il PIL dei Paesi industrializzati crollare del 17 percento e la disoccupazione coinvolgere negli Stati Uniti un quarto della popolazione attiva. Gli effetti della crisi borsistica si propagano velocemente oltreoceano ...
Leggi Tutto
gradualismo
Mauro Napoletano
Modalità di approccio graduale che le autorità di politica monetaria adottano prevalentemente nelle politiche disinflazionistiche. L’approccio gradualista tende a raggiungere [...] dell’occupazione ai livelli di equilibrio. I fattori che determinano la dimensione del trade off tra inflazione e disoccupazione, incidendo sui costi dell’approccio gradualista (o di quello cold-turkey), includono il tasso di inflazione corrente, il ...
Leggi Tutto
contrazione
Riduzione di una qualche forma di attività economica, per es. c. delle vendite, dei consumi, del volume d’affari. Senza ulteriori specificazioni, una c. dell’economia si può riferire a una [...] macroeconomici il cui andamento identifica le diverse fasi del ciclo economico sono: il tasso di occupazione e di disoccupazione, il tasso di utilizzazione della capacità produttiva, il reddito disponibile delle famiglie, i profitti delle imprese, la ...
Leggi Tutto
rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] non potevano fare affidamento su un impiego stabile poiché ogni fase sfavorevole del ciclo produttivo causava ondate di disoccupazione senza che essi potessero contare su alcuna forma di protezione sociale. Gli orari di lavoro erano mediamente da ...
Leggi Tutto
flexicurity
<fleksiki̯u̯ë'rëti> (it. <-ki̯ùriti>) s. ingl., usato in it. al femm. – Strategia integrata finalizzata allo sviluppo contemporaneo della flessibilità (v.) e della sicurezza nel [...] attive del mercato del lavoro, che aiutino le persone a fare fronte a cambiamenti rapidi, riducano i periodi di disoccupazione e agevolino la transizione verso nuovi posti di lavoro; sistemi moderni di sicurezza sociale, che forniscano un adeguato ...
Leggi Tutto
di Silvia Lalli
Stato dell’Europa occidentale, compreso tra la Francia e la Spagna, nel versante meridionale dei Pirenei. Nel 2010 ha registrato il picco di crescita demografica (85.015 ab.), con un crollo [...] una stima nazionale), attribuibile agli effetti della crisi economica del 2008 (variazione negativa del PIL, aumento della disoccupazione, diminuzione dei permessi di soggiorno). Pur non facendone parte, l’A. nel febbraio del 2011 ha stipulato ...
Leggi Tutto
disoccupazione
diṡoccupazióne s. f. [comp. di dis-1 e occupazione]. – Mancanza permanente o temporanea di un lavoro retribuito, dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione (d. involontaria), oppure al rifiuto...