GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] a una diminuzione generale degli stipendî e assegni varî (dal 10 al 20%), e degli stanziamenti per l'assicurazione contro la disoccupazione, per l'educazione pubblica e per i servizî stradali, che erano i capitoli di spesa appunto in cui più forte si ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] quello che si sarebbe avuto se la ripresa fosse stata stimolata con una moderata svalutazione (da 439.000 alla fine del 1935 i disoccupati scesero a 413.000 e 365.000 alla fine del 1936 e del 1937), e quando finalmente alla svalutazione si giunse, i ...
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ISTRUZIONE PROFESSIONALE (App. II, 11, p. 71)
Mario PANTALEO
Il più recente disegno di legge dedicato alla "Formazione professionale dei lavoratori" è stato presentato al Senato della Repubblica il 10 [...] adeguato per affrontare e risolvere il grave problema della i. p., indusse la Commissione parlamentare di inchiesta sulla disoccupazione a mettere in evidenza gli "svantaggi dell'attuale estrema pluralità degli enti cui si è consentito di organizzare ...
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La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] alle loro esigenze di vita nel caso in cui non possano più lavorare in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria.
La locuzione s. sociale è apparsa per la prima volta nel 1935 in una legge degli USA, il Social ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] produzione industriale superante i 75 miliardi (nel 1932: 37,8); una produzione agraria superante i 12 miliardi (nel 1932: 8,7); la disoccupazione discesa da 6,5 milioni a 470.000; l'importazione salita da 4,2 miliardi a 5,5, l'esportazione da 4,9 a ...
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Quadro d’insieme sul Jobs Act
Giovanni Amoroso
Il contributo svolge considerazioni di carattere generale sulla complessiva riforma della disciplina del lavoro in senso lato (cd. Jobs Act) introdotta, [...] lavoro coniugata ad un’ampia ed uniforme rete di protezione dei lavoratori quale strategia di contrasto della disoccupazione e della regressione dell’apparato produttivo del paese2.
Una speciale protezione della lavoratrice madre è stata perseguita ...
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Roberto Bonanni
Abstract
La nostra Costituzione definisce l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro e, quest’ultimo, come ogni attività o funzione diretta al progresso materiale e spirituale [...] più evidente dello stato di crisi del modello del c.d. “welfare state”, nel senso che la persistente disoccupazione è inconfondibilmente un segno della mancata attuazione del dettato costituzionale (Veneziani, B., La crisi del welfare state e ...
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Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato [...] ’apposita legislazione del 1946 e del 1948, si impose come modello per gli altri paesi industriali. Esso copriva: disoccupazione, invalidità, perdita dei mezzi di sussistenza, collocamento a riposo per limiti di età, bisogni della vita coniugale (per ...
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IMMIGRAZIONE
Ester Capuzzo
Per i. s'intende l'entrata, lo stabilimento e l'inserimento provvisorio o permanente di individui e masse di individui in paesi diversi da quelli d'origine. Il fenomeno, caratterizzato [...] più attraenti. In molti casi, invece, finiscono per rimanere nella penisola e molti si stabiliscono in zone ad alta disoccupazione, come il Mezzogiorno e il Centro, finendo, talvolta, con il restare ai margini dell'integrazione sociale e nelle file ...
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La riforma dei centri per l'impiego
Liliana Tessaroli
La riforma dei centri per l’impiego per l’attuale Esecutivo è la conditio sine qua non per l’avvio della misura del reddito di cittadinanza. Lo [...] lo scopo di eludere i meccanismi di condizionalità33. Il patto di servizio è un accordo sottoscritto tra il CPI e il disoccupato che contiene l’indicazione degli impegni delle parti e i servizi e le misure di politica attiva che saranno offerti al ...
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disoccupazione
diṡoccupazióne s. f. [comp. di dis-1 e occupazione]. – Mancanza permanente o temporanea di un lavoro retribuito, dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione (d. involontaria), oppure al rifiuto...