Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] , a un livello di pura e semplice sussistenza, mentre la classe operaia è in balia delle crisi ricorrenti che producono disoccupazione. Il rapporto tra le due classi si configura perciò agli occhi di Marx e di Engels - i quali guardano soprattutto ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] a reggere come priore il nuovo comune. Risale a questo periodo il suo primo significativo incontro col fenomeno della disoccupazione stagionale di massa degli operai agricoli, particolarmente grave durante gli inverni del 1828 e del 1829, e che egli ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] trovò ad affrontare la nuova giunta era difficile a causa dei diffusi fenomeni di disagio e del dilagare della disoccupazione, di un conflitto sociale che assumeva spesso forme violente, di una presenza aggressiva della criminalità organizzata, di un ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] è ancora forte (20,6‰). La speranza di vita è discretamente alta (75 anni circa), ma elevata è la disoccupazione, la popolazione in condizioni di povertà sfiora il 38% secondo dati ufficiali, la sperequazione reddituale è fortissima, a fronte ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] popolazione con basse qualifiche professionali e presentano una maggiore incidenza di situazioni di disagio sociale e di disoccupazione. Con il piano regolatore approvato nel 1995, T. ha attuato una vera ridefinizione del proprio assetto urbanistico ...
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Economista e uomo politico francese (n. Parigi 1925 - m. 2023). Entrato nel 1945 alla Banca di Francia, tra il 1950 e il 1962 ha fatto parte dello staff del direttore generale per i servizi relativi ai [...] il rilancio della crescita economica, il rafforzamento della competitività industriale e il dimezzamento entro il 2000 della disoccupazione. Ha pubblicato i Rapporti per le Nazioni Unite sulla pianificazione francese (in collab., 1966) e sulla ...
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Namibia
Anna Bordoni e Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Africa sud-occidentale. Al censimento del 2001 gli abitanti erano 1.826.854, con una densità, data la vastità [...] poveri. La mancata soluzione di questo problema aveva determinato tra l'altro la crescita dell'urbanizzazione e della disoccupazione.
Nel novembre 2001 S. Nujoma, presidente della Repubblica dal 1990, rieletto nel 1994 e, grazie a una modifica ...
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Haiti
Anna Bordoni e Alfredo Romeo
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(XVIII, p. 315; App. I, p. 705; II, i, p. 1175; III, i, p. 805; IV, ii, p. 127; V, ii, p. 549)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Dopo un rallentamento [...] e il 1997 ha registrato un decremento medio annuo, in termini reali, del 4,4%, nonché gli elevati livelli di disoccupazione e di sottoccupazione, che si riflettono in un forte impulso all'emigrazione.
L'agricoltura rimane l'attività economica che ...
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Grenada
Anna Bordoni e Paola Salvatori
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato insulare dell'America Centrale. Nel 2004 la popolazione era stimata a 104.490 ab.; il leggero aumento rispetto [...] , al potere dal 1995, soprattutto a causa di un generale peggioramento delle condizioni economiche. La crescita della disoccupazione, la liberalizzazione del mercato del lavoro nonché i tagli alla spesa sociale avevano infatti alimentato un diffuso ...
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Sessantotto
Bruno Bongiovanni
La contestazione giovanile
La nozione di Sessantotto non si riferisce solo all’anno 1968, ma a una più ampia stagione (tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta) [...] , all’Europa, a partire dalla Francia. In questo paese non vi era una questione come quella del Vietnam, la disoccupazione non era a livelli drammatici e la condizione degli immigrati non era in alcun modo confrontabile con quella degli afroamericani ...
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disoccupazione
diṡoccupazióne s. f. [comp. di dis-1 e occupazione]. – Mancanza permanente o temporanea di un lavoro retribuito, dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione (d. involontaria), oppure al rifiuto...