DELLA CASA, Lorenzo
Giovanni Colombini
Nacque a Lugo (prov. Ravenna) l'8 nov. 1803 da Bernardo e da Agata Ferraresi. Dopo avere frequentato le scuole elementari e secondarie nella sua città, fu ammesso, [...] 'occorrenza una vena di buon polemista per mettere in luce gli errori e le contraddizioni dei suoi avversari.
Merita fornì un valore medio dell'equivalente - su 20 determinazioni - pari a 418 kgm/kcal con una dispersione dei risultati inferiore allo ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] il fenomeno di Zeeman e la rotazione magnetica anomala dei piano di polarizzazione dellaluce, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, classe di scienze l'evoluzione della situazione politica in Italia e in Europa determinasse la dispersione degli allievi ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] (E. Aschkinass - A. Garbasso, Über Brechung und Dispersion der Strahlen elektrischer Kraft, in Ann. der Physik und Chemie andò a Firenze (Teoria elettromagnetica dell'emissione dellaluce, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, LIII [1903 ...
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CARRELLI, Antonio
Edvige Schettino
Nato a Napoli il io luglio 1900 da Raffaele e da Silvia Scardaccione, conseguita la licenza liceale nel 1917, si iscrisse al biennio propedeutico per il corso di laurea [...] 1924 si interessò di problemi di fotoluminiscenza dellaluce emessa da sostanze fosforescenti (Ueber die 279-282; Sulla dispersione anomala nel caso di bande larghe e dissimmetriche, in Rendiconti dell'Accademia delle scienze fisiche e matem ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] , per la seconda, delladispersione e della termocrosi; infine, considerò la polarizzazione del calore raggiante causata da laminette di mica. In Sulla polarizzazione rotatoria dellaluce sotto l'influenza delle azioni elettromagnetiche, in Giorn ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] Mairan; dopo una breve premessa circa le "proprietates stabiles et immanentes" dellaluce, relative cioè alla propagazione, riflessione, rifrazione, diffrazione e dispersione spettrale (§ I), si tratta dei fenomeni di riflessione e interferenza nelle ...
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GIACOMINI, Amedeo
Giulio Maltese
Nato a Cuneo il 5 marzo 1905 da Amedeo Cesare e Anna Riccardi, si laureò con la lode nel 1929 in fisica presso la Scuola normale superiore di Pisa. Nel 1929-30 fu assistente [...] quale strumento idoneo alla loro produzione e rivelazione (Dispersione anomala nel magnetron?, in La Ricerca scientifica, ultrasonora di grande area per la modulazione dellaluce, in Atti della Pontificia Accademia delle scienze, VIII [1944], pp. 49- ...
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BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] intensità e dispersione di quelli comunemente ottenuti con lamine di mica. Il lavoro, oggetto della pubblicazione Spettri ad dell'istituto di fisica - mettendo in luce le sue doti organizzative - così come alla direzione dell'istituto di fisica dell ...
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dispersione
dispersióne s. f. [dal lat. dispersio -onis, der. di dispergĕre (v. dispergere), ma sentito, nella maggior parte dei sign., come der. di disperdere]. – 1. Il disperdere o disperdersi; l’essere disperso: la d. del popolo ebreo (storicamente...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...