luce
luce [Der. del lat. lux lucis "luce", affine al gr. leykós "brillante, bianco"] [OTT] Per lungo tempo, all'incirca sino al 1600, il termine lux indicò la sensazione prodotta nell'occhio dall'ente [...] medesima sensazione cromatica) oppure non monocromatica, o policromatica (frequenze diverse, sensazioni cromatiche diverse fuse si hanno nella propagazione della l. (assorbimento, dispersione, diffrazione, riflessione, rifrazione, ecc.), quelli che ...
Leggi Tutto
aberrazione cromatica
Claudio Pizzi
Difetto di un sistema diottrico (lenti e simili) dovuto alla dispersione della luce nei mezzi rifrangenti del sistema. Consiste nel fatto che tale sistema dà tante [...] lenti sottili, scelte in modo opportuno per forma e qualità di vetro. Un sistema del genere è in realtà esente da cromatismo non per tutte le radiazioni visibili, ma soltanto per una determinata coppia di radiazioni (questa si sceglie in modo diverso ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] dei colori primari:
Non posso concludere queste osservazioni sulla dispersione senza notare come i colori in cui può essere a Brewster in quel periodo era che le restanti aree cromatiche fossero così limitate. Più ampie erano le parti annerite e ...
Leggi Tutto
cromatismo
s. m. [der. di cromatico; cfr. il gr. χρωματισμός «colorazione»]. – 1. Colorazione, eccesso di colorazione. In partic., in pittura, tendenza a dare importanza al colore per sé stesso e non nei suoi rapporti di valore. Analogamente,...
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...