JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] signore di Lucca, morta l'8 dic. 1405 dando alla luce una bimba.
La tomba in marmo bianco rappresenta l'esito della signoria di Paolo Guinigi nel 1430, la tomba venne rimossa dalla sede originaria, con conseguente frammentazione e dispersione di ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] quella di Anna Karenina di L.N. Tolstoj: entrambe videro la luce a Torino, nei due anni successivi (rispettivamente 1928 e 1929) per interessi e di conoscenze che comportava il prezzo delladispersione. Così, pur avendo ampiamente mostrato di sapere ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] una più serena visione della vita" (p. 24) - il C. tentava di spiegare la conflagrazione europea alla luce di una teoria complessiva nella C.G.L. perché provocava una dispersionedelle avanguardie rivoluzionarie identificatesi con gli operai " ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] Rodolfò II, con l'erezione della fortezza di Palma si mette ulteriormente in cattiva luce; e invano il C. ha reso compatti col richiamo della sua condividibile ragionevolezza i "luterani" ed evitata l'emorragia delladispersione "in più sette".
Il ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] incredibile intensità intellettiva di quella luce millenaria di civiltà e di dello Stato di impegnarsi direttamente nella preparazione del clero italiano attraverso le cattedre e la facoltà di teologia" (Mangoni, p. 415). Ma, pure nella dispersione ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] che non riuscirono a pubblicarli e neanche a salvarli dalla dispersione. Di essi restò solo il titolo e una sommaria anni più importanti della sua vita. Alla luce di questa intensa devozione personale la composizione della Hístoria acquista quasi il ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] fanno luce sul carattere dell' Albuquerque. Egli si risentì per il fatto che la spedizione di Vasconcellos, giunta al largo di Goa il 16 ag. 1510, era stata sottratta al suo comando, considerando ciò come una inutile e pericolosa dispersione ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] a Tullio con una data intorno al 1500, pone in luce obbiettive disparità esecutive che si sovrappongono però a un modello Analisi dei documenti d'archivio. Restituzione dei cantieri edilizi. Cronaca delladispersione, ibid., IV, pp. 17, 57 s., 195-222 ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] scritti di Antonio Pérez) per presentare nella, luce più cupa la politica della monarchia spagnola verso Genova. L'esempio più dei repertori secenteschi di scrittori liguri lamentarono la dispersionedelle fatiche del F., che non hanno mantenuto una ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] .
La grande occasione di mettersi in luce gli si presentò alla fine di quell della corrispondenza diplomatica e consolare, "all'oggetto di escludere la possibilità di facile confusione nella trattazione degli affari, e di impedire la dispersione ...
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dispersione
dispersióne s. f. [dal lat. dispersio -onis, der. di dispergĕre (v. dispergere), ma sentito, nella maggior parte dei sign., come der. di disperdere]. – 1. Il disperdere o disperdersi; l’essere disperso: la d. del popolo ebreo (storicamente...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...