FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] prima metà del 13° secolo. Ostano in tal senso la dispersione e l'esiguità numerica delle opere rispetto alle quali la 1994).Come caute indicazioni d'ambito, inquadrabili piuttosto nell'ottica di una produzione di epoca sveva quando non addirittura ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] prima, spontanea, fase della traslocazione. In quest'ottica è facile comprendere perché solo la subunità grande dell' anticodone del tRNA. Un' altra possibile ragione della dispersione di questi elementi funzionali nell'ampia struttura dell'rRNA è che ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] subordinato alla centralità terziaria e inficiato dalla dispersione moltiplicata delle zone produttive (con un irrisolto perseguiti per via di operazioni autonome e in sé concluse, l'ottica degli interventi è andata via via spostandosi verso: a) un ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] regioni italiane, né la convergenza sigma – con cui si misura la dispersione nel tempo del prodotto pro capite delle regioni – né la convergenza beta apprezzabili elementi di variabilità. In questa ottica, la giustapposizione di varie letture del ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] con il microscopio composto. Le nuove tecniche di microscopia ottica, come il contrasto di fase e di interferenza, forniscono stagionale: così la fioritura, la produzione di frutti, la dispersione dei semi e il letargo devono essere regolati a seconda ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] una distanza 2π/k (profondità dell'effetto pelle) dalla superficie. Le costanti ottiche n = c/v e β sono legate ad α e σ e onde di Bloch e dà ragione di come le curve di dispersione E(k) differiscano da quelle degli elettroni liberi; si comprende ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] uno strumento con un diametro pari alla distanza fra gli assi ottici dei due telescopi. Per lo sviluppo di questa tecnica a Nobel 1959 per la fisica. ·
Le 'relazioni di dispersione'. Derivano dal lavoro di vari fisici sulle proprietà formali della ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] raggi cosmici in punti spazialmente separati. Data la poca dispersione di velocità, l'insieme di tutti i secondari provenienti raggi cosmici, da paragonare ai 1048-1049 erg emessi nella banda ottica su una scala di tempi dell'ordine del mese. È questa ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] della luce che li attraversa e agli effetti di proiezione ottico-liminosa che ne derivano; la percezione del mondo visibile anche oltre, fra le vicende non sempre chiare della malinconica dispersione che ne seguì durante il secolo successivo. Il 30 ...
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Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] solo lentamente, nella forma della cosiddetta teoria della dispersione proposta inizialmente da Kronig e H. A. Kramers e la fisica termica.
Anche lo studio dei fenomeni ottici ha progredito assai rapidamente, sia nella regione delle onde molto ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...