Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] anodica nei riflessi dell'impiego dell'alluminio in ottica (riflettori ad alto potere riflettente) e nella urti ripetuti. L'applicazione dell'alluminio permette di ridurre la dispersione di energia e i maggiori attriti per effetto della minor ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] da quelle calde, e diminuendo o accrescendo la dispersione del calore alla superficie del corpo dove i vasi le fibre sensitive specifiche che costituiscono il nervo ottico. Dicesi papilla ottica la zona circolare nel fondo dell'occhio nella ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] , ma lo studio più approfondito di tutta la superficie solare. Per arrivare a tanto occorrevano: un mezzo ottico di grande dispersione, artifici meccanici per isolare, nell'ampio spettro così ottenuto, la linea voluta, e infine lastre sensibili alla ...
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(App. II, I, p. 4; III, I, p. 4; IV, I, p. 12)
− Fisica. − Anche negli ultimi quindici anni il ritmo di sviluppo degli a. di particelle è stato straordinariamente rapido. Le energie rese disponibili per [...] di fasci elettronici molto intensi, con piccola dispersione energetica e a ciclo il più possibile continuo relativistico del fascio di elettroni). Accumulando l'onda in una cavità ottica e facendola interagire con il fascio che si propaga nella sua ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
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Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] comporta come un dielettrico con perdite. Inoltre v'è dispersione, perché ε dipende dalla frequenza, differendo da ε0 gradini cilindrici concentrici (fig. 2, B): il cammino ottico dei raggi che hanno percorso gradini adiacenti differisce di una ...
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MICROSCOPIO
Ugo Valdrè
Adriano Alippi
(XXIII, p. 221; App. II, II, p. 309; III, II, p. 109)
Microscopia ottica. − La microscopia ottica sta attraversando un periodo di grande sviluppo, dopo una stasi [...] Guinier, nel 1950.
Il preparato è solitamente osservato con un m. ottico, per cui la risoluzione spaziale è scarsa (dal μm al mm), stato solido (cristallo di Si drogato con Li) a dispersione d'energia (EDS) e, sebbene presentino una scarsa ...
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In anatomia, è compreso fra i tessuti dell'organismo; vi rientrano formazioni a caratteri morfologici diversissimi, quali il connettivo lasso, dotato di grande plasticità; il tessuto adiposo; parti dure, [...] ben delimitato da una linea ondulata corrispondente alla sezione ottica d'uno straterello non fibrillare analogo alla guaina delle è in forma d'emulsione (grasso, mezzo di dispersione; soluzione proteica acquosa, fase dispersa); è semiliquido alla ...
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UNIVERSO
Pietro Giannone
(XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, II, p. 1064; III, II, p. 1029; IV, III, p. 735)
Con il termine ''Universo'', dall'originaria accezione di sistema comprendente soltanto [...] di Tully e Fisher) e l'estensione del metodo alla dispersione delle velocità nelle galassie ellittiche si è reso possibile prescindere residuo nebulare in rapida espansione, che irradia nell'X, nell'ottico e nel radio e che in tempi dell'ordine di 10. ...
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POLARIZZAZIONE
Giovanni GIORGI
Oscar D'AGOSTINO
Giovanni POLVANI
. Polarizzazione elettrica e magnetica. Tutte le volte che un mezzo fisico si presenta perturbato in modo che in un suo punto generico [...] luce incidente non è monocromatica, non può, causa la dispersione della sostanza usata come specchio, venire soddisfatta che, volta raggio ordinario, l'altro allo straordinario dell'ottica cristallina. Poiché la giacitura dei piani di polarizzazione ...
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FISICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio GARBASSO
Il termine greco di ϕυσικός (cioè "concernente la ϕύσις, la "natura") entrò nell'uso propriamente con Arisiotele, che con l'espressione τὸ [...] , in seguito al risultato negativo di un'esperienza d'ottica; mentre la dottrina di Galileo veniva estesa ai fenomeni dello spato d'Islanda. Isacco Newton fece ricerche accurate sulla dispersione e studiò per la prima volta in condizioni semplici un ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...