Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] 1556 determinò il numero di combinazioni speciali conripetizione usando otto dadi. Borrel fece lo stesso possibili m n prodotti, e a seconda della forma assunta dalla disposizione dei prodotti parziali si usavano le espressioni per campana (ossia a ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] talvolta indicata mediante l’aggiunta di suffissi o con la ripetizione del sostantivo stesso. La funzione grammaticale dei e sobrio dell’esterno, che spesso occulta le reali disposizioni interne. Tra i pochi esempi rimasti emerge il Castello di ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] , l’art. 26 delle Disposizioni preliminari al codice civile del di grado r+1: in simboli, indicando con d tale operazione e con ωr una generica forma di grado r, una sola formulazione o nella varia ripetizione della formula iniziale; f. continue ...
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Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] , e, con asse perpendicolare all’asse z del cristallo; f è il fascio in uscita, modulato. Questa disposizione ha notevoli rettangolari (I in fig. 4), caratterizzati da: periodo di ripetizione T, ampiezza A, durata (o larghezza) τ, posizione Θ ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] , mentre in primo piano c’era l’agitazione a ripetizione – con scioperi anche politici – della CGIL. Il 13 maggio e intensi bombardamenti (v. fig. 4).
Nel contempo si emanarono disposizioni intese a reprimere atti di forza (memorie 44 e 45 del 2 ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] algoritmo genetico consiste, dunque, in generale, nella ripetizione continua dei tre passi fondamentali: selezione, cioè pubblicazioni, in cui si hanno a disposizione funzioni per generare pubblicazioni con formato professionale; l'organizzazione in ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] flash o proiettate a ripetizione) e viene applicata anche nei supermercati, negli autosaloni e con ''incastri'' di parole editoria, al cui potere di azione, in caso d'inosservanza delle disposizioni di cui al citato art. 8, è assoggettato l'intero ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] poteri. Le leggi costituzionali, se pure in parte modificate condisposizioni legislative del 22 luglio 1879 e del 1° agosto 1884 in gran parte d'Europa, tanto da far ritenere possibile la ripetizione di quanto era avvenuto tra il 1792 e il 1799. Ma ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] attrezzature e di tempo, se non addirittura una ripetizione di analisi nel passaggio da una sezione all' con l'introdurre un palcoscenico allungato, che si estende con le sue ali fino ad avvolgere parte degli spettatori; 2) mediante la disposizione ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] di frequenze di un certo fenomeno statistico con la disposizione degli scarti e la variabilità teorica che , fornisce la giacenza media dei depositi, espressa in settimane); di ripetizione, se hanno luogo fra i numeri di eventi di due diverse ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
con2
cón2 prep. [lat. cŭm]. – Esprime relazioni molteplici. Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dar luogo a prep. articolate: col (o con il), collo (più com. con lo), colla (più com. con la), coi (o con...