Atti di venerazione verso Confucio, la famiglia imperiale e verso gli antenati in genere che i missionari gesuiti, giunti per primi in Cina all’inizio del 17° sec., approvarono, giudicandoli non inconciliabili [...] cristianesimo. Il parere opposto dei domenicani e dei francescani, arrivati in Cina nel 1631 e 1633, determinò una grave controversia, che si estese anche ad analoghe concessioni fatte in Giappone ( riti giapponesi) e in India ( riti malabarici) e fu ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] tra la ripresa del processo Palafox presso la Congregazione deiRiti (luglio 1771) - che potrebbe essere intesa come Valentano, Orvieto, Montefiascone e Palestrina, nuclei presto dispersi da processi celebrati durante il pontificato dello stesso C ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] . Già da alcuni anni era membro delle congregazioni deiRiti e del Cerimoniale e partecipava alle congregazioni di Stato 45) e, in seguito, soprattutto ai gesuiti (1647-52). La disputa, maldestramente gestita dalla S. Sede, si concluse nel 1652 con ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] rimproveri in merito a questo tema. Ne è un caso esemplare la disputa fra il monastero di St-Calais e il vescovo di Le Mans al 5 dicembre (decreto del 6 maggio 1850), la Congregazione deiRiti, con decreto dell'8 luglio 1883, fissò infine la sua ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] diritto, anche la conservazione dei santuari pubblici e privati, delle pie offerte e dei sacrifici, cioè deiriti in onore delle antiche divinità a Ceylon negli ultimi decenni dell'Ottocento ('disputa di Pānadurā' fra cristiani e buddhisti nel 1873 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] 1598 ed entrò nella Congregazione dell’Indice e in quella deiRiti: la sede in cui contribuì a elaborare nuove procedure spina nel fianco per la curia.
Fu in un contesto di dispute giurisdizionali che Baronio attaccò gli spagnoli e negò (a torto) l ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] una volta la Santa Sede non riuscì a chiudere la disputa. I giansenisti più decisi rifiutarono di sottoscrivere il formulario ne è un esempio la lunga vertenza sui riti cinesi nata dal tentativo dei Gesuiti di recepire in Cina nella liturgia cattolica ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] le altre Chiese dell'Occidente romano-barbarico, l'amministrazione deidispersi "Patrimoni di s. Pietro", così come ci è "patrono d'Europa". Questa azione, tendente a uniformare i riti e le norme che avrebbero dovuto improntare le manifestazioni del ...
Leggi Tutto
Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] , i 15 del Marocco, i 13 dell'Algeria, i 10 dei vari Stati dell'ex Africa Occidentale Francese, i 7 del Sudan, semplice complesso di credenze e riti a quella professione collegati; al quale perde valore ogni disputa cristologica e trinitaria. Ed è ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] adeguata contropartita. Fu l'esito della disputa tra P. e la corte del rimasto infine irrisolto; la questione dei vescovadi dei Paesi Bassi, per i quali 1988².
C. Mozzarelli, Formazione aristocratica, riti accademici e studio del diritto in Italia ...
Leggi Tutto
veglia
véglia (ant. o pop. tosc. végghia) s. f. [der. di vegliare]. – 1. a. Il fatto, la condizione di vegliare, di stare sveglio: mi parve di sentire, stando così tra la v. e il sonno, che qualcuno mi chiamasse. b. In partic., lo stare sveglio...