TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] monocromi e dalle gamme cromatiche fredde. Le colte sollecitazioni letterarie e i rimandi onirici produssero una dissociazione tra oggetti e figure, memore dell’effetto di straniamento nella drammaturgia di Bertolt Brecht.
La costante riflessione ...
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Angina
Attilio Maseri
Tommaso Sanna
Angina (dal latino angina, derivato dal greco ἀγχόνη, "angoscia", e ravvicinato per etimologia popolare ad angere, "stringere") è la denominazione generica dei processi [...] ostacoli presenti all'interno delle arterie coronarie, ma esistono situazioni in cui si assiste a una dissociazione tra questi due elementi, ovvero gravi ostacoli alle arterie coronarie in assenza di manifestazioni anginose o elettrocardiografiche ...
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Il modo congiuntivo è uno dei modi del verbo italiano (➔ modi del verbo). Ha quattro tempi: due semplici (il presente e l’imperfetto) e due composti (il passato e il trapassato). Nella tradizione grammaticale, [...] forme di congiuntivo cadute in disuso: per es., sii, abbi, sappi (Rohlfs 1954: 685).
Nelle completive, è ampiamente documentata la dissociazione tra valore modale e reggenza verbale. Accanto a «temo che la venuta non sia folle» (Dante; si noti la ...
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Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] invece chiamati attori o attrici senza professionalità lirica a ricoprire il ruolo di personaggi d'opera, allora la dissociazione appare così stridente da risultare inaccettabile, non per ragioni di 'realismo' ma di mera esperienza psico-percettiva ...
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TOLOSANO
Leardo Mascanzoni
– Il principale autore del Chronicon Faventinum nacque con tutta probabilità verso la metà del XII secolo, in località imprecisata, da una famiglia di cui ci è noto soltanto [...] degli orientamenti politici generali, Tolosano sembra evidenziare simpatie filoimperiali giacché mai si rinvengono parole di riprovazione o dissociazione nei confronti dei sovrani germanici. Il fulcro su cui si impernia tutta la forza narrativa del ...
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FAUSER, Giacomo
Gian Piero Marchese
Nacque a Novara l'11 genn. 1892 da Felice e da Luigia Tellini. Il padre, di nazionalità svizzera, era titolare di una ben avviata fonderia a Novara. Dopo gli studi [...] . 1928), processo per la produzione di idrogeno e di Zolfo; I.P. 282.365 (13 sett. 1929), processo per ottenere la dissociazione (cracking) del metano; I.P. 288.632 (17 marzo 1930)., processo per la produzione di idrogeno partendo da miscela di gas ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] di una struttura parrocchiale ormai eccessiva rispetto ai bisogni di una città in declino demografico, che favoriva la dissociazione tra il possesso del beneficio e la cura d'anime. Il L. propose dunque una riorganizzazione complessiva del ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] ricordo del sacerdote modiglianese, in cui era messo a fuoco il ‘problema religioso’ del Risorgimento, ovvero la dissociazione tra cattolicesimo e causa nazionale.
Un importante ritratto di don Giovanni Verità (presentato nel 1893 all’Esposizione ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] con le nuove informazioni che provengono dall’esterno. L’autonomia della m. di lavoro, e quindi la sua dissociazione possibile rispetto agli altri sistemi a lungo termine, si evidenzia soprattutto nelle amnesie, in cui il funzionamento a breve ...
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Trasformazione naturale o artificiale di un nucleo atomico in un altro. Gli esempi più importanti di reazione nucleare sono la fissione e la fusione (fig. 1, fig. 2). Quando la particella incidente è trattenuta [...] a nucleo composto): prima la formazione di un nucleo composto in un livello energetico altamente eccitato, e poi la dissociazione del nucleo composto. Secondo questo modello la particella incidente (per es., un neutrone) interagisce con uno dei ...
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dissociazione
dissociazióne s. f. [dal lat. dissociatio -onis]. – 1. L’azione e l’effetto del dissociare o del dissociarsi; stato di ciò che è dissociato. Con sign. specifici: a. Nella tecnica istologica, la separazione degli elementi (cellule,...