ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] le valutazioni storiche divergenti – un giudizio più articolato sull’Italia liberale, una lettura critica del giolittismo, una dissociazione meno netta tra età liberale e fascismo –, la filiazione è indubitabile. Naturalmente, con tutti i distinguo ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] propriamente medico-fisiologico non aveva puntualmente seguito certi progressi europei ed italiani; filosoficamente, poi la netta dissociazione tra "fisico" e "mentale" esistente, fors'anche per cautele religiose, nella iatrofisica italiana fin dal ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] più pubbliche e più ideologicamente attive; e va avvertito come il lavoro del D. sia emblematico della dissociazione del pensiero cattolico ufficiale da certi aspettì cosmologici della sintesi tomistica avviata nel pontificato del Lambertini, e come ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] i suoi concetti e le sue osservazioni nel volume L'acetilcolina nelle sindromi schizofreniche. Interpretazione patogenetica della dissociazione mentale e sua applicazione terapeutica, edito a Firenze nel 1946, per il quale ottenne il premio Brasile ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] il consenso delle masse lavoratrici intorno agli obiettivi di politica economica e sociale del governo. Ne derivò la dissociazione di Intersind e ASAP dalla Confindustria nella conduzione delle trattative, la firma di un separato protocollo di intesa ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] Il L., che fosse o no al corrente dell'operazione (si dichiarò all'oscuro), fu costretto a inviare un telegramma di dissociazione e di scuse.
Qualche mese più tardi l'antico collaboratore di Giolitti fu coinvolto, questa volta come prefetto di Milano ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] una proprietà diffusa ed appoderata, del tipo attuato nella vicina Marca, e ciò implicava anzitutto la definitiva dissociazione delle provincie marittime dal regime pastorale, più adatto e favorevole ai sovrastanti territori montani. Con G. Thaulero ...
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TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] monocromi e dalle gamme cromatiche fredde. Le colte sollecitazioni letterarie e i rimandi onirici produssero una dissociazione tra oggetti e figure, memore dell’effetto di straniamento nella drammaturgia di Bertolt Brecht.
La costante riflessione ...
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TOLOSANO
Leardo Mascanzoni
– Il principale autore del Chronicon Faventinum nacque con tutta probabilità verso la metà del XII secolo, in località imprecisata, da una famiglia di cui ci è noto soltanto [...] degli orientamenti politici generali, Tolosano sembra evidenziare simpatie filoimperiali giacché mai si rinvengono parole di riprovazione o dissociazione nei confronti dei sovrani germanici. Il fulcro su cui si impernia tutta la forza narrativa del ...
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FAUSER, Giacomo
Gian Piero Marchese
Nacque a Novara l'11 genn. 1892 da Felice e da Luigia Tellini. Il padre, di nazionalità svizzera, era titolare di una ben avviata fonderia a Novara. Dopo gli studi [...] . 1928), processo per la produzione di idrogeno e di Zolfo; I.P. 282.365 (13 sett. 1929), processo per ottenere la dissociazione (cracking) del metano; I.P. 288.632 (17 marzo 1930)., processo per la produzione di idrogeno partendo da miscela di gas ...
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dissociazione
dissociazióne s. f. [dal lat. dissociatio -onis]. – 1. L’azione e l’effetto del dissociare o del dissociarsi; stato di ciò che è dissociato. Con sign. specifici: a. Nella tecnica istologica, la separazione degli elementi (cellule,...