Molecole la cui caratteristica peculiare è quella di avere una lunga coda idrofoba, come per es. una catena idrocarburica, e una testa idrofila costituita da un residuo che subisca una dissociazione ionica. [...] Danno origine ad aggregati molecolari aventi molteplici strutture che vanno dalle micelle sferiche a quelle cilindriche e lamellari (fig. 1). Esempi di molecole a. sono i sali alcalini degli acidi organici ...
Leggi Tutto
Biochimico statunitense di origine tedesca (Breslavia 1910 - Oakland, California, 1999), professore dal 1938, prima di virologia e poi di biologia molecolare all'univ. di Berkeley (California). Le sue [...] ricerche più note riguardarono la dissociazione del virus del mosaico del tabacco nei suoi costituenti (porzione proteica e RNA) e la sua ricostruzione a partire da questi. Tra le sue pubblicazioni: The chemistry and biology of viruses (1969). ...
Leggi Tutto
Chimico e fisico svedese (castello di Vik, Uppland, 1859 - Stoccolma 1927). Dal 1891 prof. di fisica all'univ. di Stoccolma, della quale fu anche rettore (1897-1902). I suoi lavori sulla conducibilità [...] il premio Nobel per la chimica (1903). A. avanzò l'idea di una spontanea dissociazione delle molecole in acqua e della esistenza di un grado di dissociazione dipendente dalla natura delle sostanze e dalla concentrazione. È anche rilevante il suo ...
Leggi Tutto
La sostanza fotosensibile contenuta nei coni della retina. È formata dall’unione di un’aldeide della vitamina A (l’11-cis-retinale) con una proteina, la opsina, diversa da quella presente nella rodopsina. [...] Il meccanismo di associazione-dissociazione della i., responsabile della visione dei colori, è simile a quello della rodopsina (➔). ...
Leggi Tutto
In chimica, notazione con la quale, in analogia con il pH, si indica il logaritmo decimale dell’inverso della concentrazione (in grammi-ioni per litro) degli ioni ossidrile in soluzione pOH=−Log [OH−]. [...] Indicando con K la costante di dissociazione dell’acqua (pari a 10−14 a 25 °C), si ha la relazione: pOH=−Log K−pH, che a 25 °C diventa: pOH=14−pH. ...
Leggi Tutto
Bartoli Adolfo
Bartoli Adolfo [STF] (Firenze 1851 - Pavia 1896) Prof. di fisica nell'univ. di Catania e direttore del locale Osservatorio astronomico (1886), poi (1893) nell'univ. di Pavia. ◆ [CHF] [FML] [...] Ipotesi di B.-Clausius: è, sostanzialmente, l'ipotesi della dissociazione ionica, poi ripresa e approfondita da S. Arrhenius, sotto il nome del quale è ora conosciuta: → Arrhenius, Svante. ◆ [EMG] Pressione di B.-Maxwell: lo stesso che pressione di ...
Leggi Tutto
MALQUORI, Giovanni
Chimico, nato a Firenze il 15 luglio 1900; prima professore a Catania (1932), passò poi nell'università di Napoli (1934) di cui attualmente dirige l'Istituto di chimica industriale [...] nella facoltà d'ingegneria. Ha svolto inizialmente importanti ricerche nel campo degli equilibrî eterogenei (dissociazione e riduzione alle alte temperature; cristallizzazione frazionata di soluzioni contenenti varî componenti). In seguito, ha ...
Leggi Tutto
trasferimenti intermolecolari
Sergio Carrà
Reazioni chimiche elementari attraverso le quali un protone o un elettrone vengono trasferiti fra due centri di due molecole diverse. Se i due centri appartengono [...] alla stessa molecola si parla, invece, di trasferimento intramolecolare. Un esempio di questi processi è la dissociazione di un acido, nella quale, in presenza di solventi (comunemente l’acqua), ha luogo il trasferimento di un protone da una specie a ...
Leggi Tutto
fotosensibilizzazione
fotosensibilizzazióne [Comp. di foto- e sensibilizzazione] [CHF] [OTT] Fenomeno per cui determinate sostanze, dette fotosensibilizzatori o fotosensibilizzanti, conferiscono ad altre [...] genere di decomposizione; per es., illuminando idrogeno contenente tracce di vapore di mercurio, quest'ultimo determina la dissociazione dell'idrogeno: H₂→2H. ◆ [BFS] Capacità, da parte di materiali biologici, di acquistare una sensibilità alla luce ...
Leggi Tutto
solforico, acido Composto chimico contenente lo zolfo esavalente, di formula H2SO4. È un liquido incolore, inodore, fortemente corrosivo, di consistenza oleosa o sciropposa, solubile in acqua in tutti [...] i rapporti con forte sviluppo di calore. È un acido diprotico, che in soluzione acquosa dà vita a una prima dissociazione praticamente completa e a una seconda parziale; attacca tutti i metalli, tranne oro e platino; dei metalli comuni il piombo ...
Leggi Tutto
dissociazione
dissociazióne s. f. [dal lat. dissociatio -onis]. – 1. L’azione e l’effetto del dissociare o del dissociarsi; stato di ciò che è dissociato. Con sign. specifici: a. Nella tecnica istologica, la separazione degli elementi (cellule,...