DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] una lettera di dimissioni, nella quale esprimeva la sua ripulsa morale e politica verso i metodi violenti.
Mentre questa dissociazione lo esponeva alle persecuzioni da parte dei fascisti, il D. ricercò contatti con i coetanei che sapeva animati dai ...
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BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] -178; XLIII (1893), pp. 6398; XLIV (1894), pp. 57-88; XLV (1895), pp. 235-261; Esposizione critica della dissociazione elettrolitica (in collabor. con A. Stefanini), Lucca 1899; Sulle scariche oscillatorie (in collaborazione con L. Magri), in Mem. d ...
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POLENTA, Ostasio da
Augusto Vasina
POLENTA, Ostasio da. – Figlio di Guido Minore e di una discendente dei Fontana, nacque attorno alla metà del XIII secolo ed ebbe sei fratelli – Lamberto, Bannino, [...] richiamati dal rettore papale e, data la loro contumacia, furono condannati a una pesante multa. Tale processo di dissociazione fra governanti e governati si acuì ulteriormente nel 1290, allorché Ostasio e il fratello Lamberto, in assenza del padre ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e aprì una sottoscrizione per l'agitazione "Il ritiro delle truppe dall'Africa", mentre il radicale Consolato operaio si dissociò da questa posizione.
La crisi politico-sociale in cui versava il paese non cessava intanto di approfondirsi. Durante uno ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] del resto in senso contrario alla spinta al rinnovamento radicale dello Stato e della società italiana. Maturava così la dissociazione dei liberali dal governo Parri e si realizzava la convergenza con la Democrazia cristiana.
Il C., che di tale ...
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BITOSSI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 31 marzo 1899 da Giovanni e Ermellina Lucchesi. Operaio meccanico, nel 1913 entrò a lavorare nelle Officine Galileo, impegnandosi subito nell'attività [...] socialcomunista (dovuti altresì alla rottura dell'unità nazionale a livello governativo), di fronte al ripetersi di episodi di dissociazione da parte della corrente cristiana dalle decisioni assunte a maggioranza, il B. si pronunciò per l'espulsione ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] che era tempo di uscire dagli equivoci e di aderire al P.S.L.I. e facendo approvare, il 9 novembre, la dissociazione del Fascio dai metodi degli anarchici. Il riordinamento delle sezioni e il calo degli iscritti, a fine d'anno, dovettero essere anche ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] economici, potrebbero dunque aver condizionato pesantemente le decisioni del G. alle quali, nonostante le plateali manifestazioni di dissociazione sopra ricordate, non si può escludere che abbiano concorso altri membri della casata; questo sospetto è ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] il consenso delle masse lavoratrici intorno agli obiettivi di politica economica e sociale del governo. Ne derivò la dissociazione di Intersind e ASAP dalla Confindustria nella conduzione delle trattative, la firma di un separato protocollo di intesa ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] Il L., che fosse o no al corrente dell'operazione (si dichiarò all'oscuro), fu costretto a inviare un telegramma di dissociazione e di scuse.
Qualche mese più tardi l'antico collaboratore di Giolitti fu coinvolto, questa volta come prefetto di Milano ...
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dissociazione
dissociazióne s. f. [dal lat. dissociatio -onis]. – 1. L’azione e l’effetto del dissociare o del dissociarsi; stato di ciò che è dissociato. Con sign. specifici: a. Nella tecnica istologica, la separazione degli elementi (cellule,...