Vedi CROTONE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CROTONE (v. vol. Il, p. 964 e S 1970, p. 269)
R. Spadea
Le ricerche, riprese dal 1973 all'interno dell'area urbana, hanno dovuto tener conto dell'impianto del [...] quella tipica di Crotone. È un pezzo questo che ha confronti con il dedalico cretese (Gortina), ma che, per altre dissonanze, potrebbe essere stato prodotto da ateliers locali.
Per tutto il VI sec. a.C. le costruzioni appaiono solidamente fondate, i ...
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TASSI, Bartolomeo detto Triachini
Davide Ravaioli
– Nacque presumibilmente a Bologna nel secondo decennio del Cinquecento da Antonio, architetto. Il nome della madre è ignoto. Il 1516 come anno di nascita [...] Serlio e Girolamo da Carpi), mentre alcuni dettagli poco riusciti contrastano con l’ambizione del progetto. Date le dissonanze tra i palazzi nominati dalla Graticola è inverosimile assegnarne l’invenzione a Triachini se non in porzioni o dettagli ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] dei suoni successivi. L’adesione al modello neoclassico trova conferma nella richiesta di uno stile moderato: se le dissonanze possono servire a temperare l’eccessiva uniformità, occorrerà in ogni caso evitare scarti troppo bruschi, ricordandosi «che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una forte vocazione alla spiritualità rappresenta, da qualche decennio a questa parte, il filo conduttore [...] : ecco dunque che le quattro confessioni si incarnano in quattro temi ben connotati che si dibattono in stridenti dissonanze fino a ricongiungersi, alla fine del pezzo, in una calda e riconciliante armonia diatonica.
Anche la compositrice Sofija ...
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NANTERMI
Marina Toffetti
(Nanterni). – Famiglia di musicisti e compositori milanesi. Del capostipite, Filiberto, si ignora la data di nascita. Dai tardi anni Sessanta del Cinquecento fu attivo in S. [...] anche nei madrigali (Einstein, 1949, p. 859), contraddistinti da un approccio madrigalistico moderno e da un accorto trattamento delle dissonanze (Kendrick, 2002, p. 281). Morì non prima del 1619.
Poco è noto dell’altro figlio di Orazio, Giovanni ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] 1928 a Milano contestualmente alle annuali esposizioni della Permanente), sia a quelle nazionali di Firenze nel 1933, dove espose Dissonanze e Siracusa (catal., p. 33), e di Milano (1941).
Lontano dalla logica di gruppo - non aderì a Novecento, il ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] ) di "maniera soverchia" e dal Bombe (1913) "ultramichelangioleschi" gli affreschi, caratterizzati da una condotta pittorica larga, da singolari dissonanze fra toni cupi e aspri, da bizzarrie e goffaggini nella scelta dei tipi e degli effetti mimici ...
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LIPPARINI (Lipparino), Guglielmo
Roberto Cascio
Nacque, in località ignota, probabilmente intorno al 1570-80. Giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine dell'Osservanza degli agostiniani di Lombardia, [...] le orecchie (come quelle gli occhi), ma non di appagare l'intelletto, e continua negando che l'uso di dissonanze improvvise, non preparate, potesse esprimere meglio il senso delle parole di quanto già facesse Giovanni Pierluigi da Palestrina con la ...
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Poeta svedese; delle cui canzoni risuona ancora oggi, a quasi un secolo e mezzo dalla sua morte, ogni angolo della Svezia. Nacque a Stoccolma il 4 febbraio 1740 da una famiglia d'origine tedesca immigrata [...] e componendo anche le poesie entro l'atmosfera che da esse si irradia. In un mutevolissimo rapporto di accordi e di calcolate dissonanze, la musica e la poesia si ripercuotono l'una sull'altra, si integrano e si completano: esistono, l'una nell'altra ...
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SODOMA
Adolfo Venturi
. Giovanni Antonio Bazzi, detto il S., pittore, nato a Vercelli nel 1477, morto a Siena nel 1549. Rimase nella bottega dello Spanzotti dal 1490 al 1497, ma, dopo il periodo primitivo [...] tendenze edonistiche. In Roma vide Raffaello, e ricorse ai suoi ritmi di linee ondulanti, solo di rado riuscendo a evitare dissonanze e squilibrî tra posa e posa. Ripeté le stesse figure, gli stessi motivi sino alla sazietà; la pratica, segnalata dal ...
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dissonante
agg. [part. pres. di dissonare]. – Di note musicali, che producono dissonanza: accordo, intervallo d.; fig., che è in contrasto, discordante: tinte d., opinioni, gusti dissonanti. Anche con funzione di participio: Sì che le cose...
dissonanza
s. f. [dal lat. tardo dissonantia; v. dissonare]. – 1. Capacità che hanno alcuni intervalli e accordi musicali di produrre un effetto non gradevole; anche, l’effetto stesso prodotto e, in genere, ogni intervallo o accordo cui si...