FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] 1928 a Milano contestualmente alle annuali esposizioni della Permanente), sia a quelle nazionali di Firenze nel 1933, dove espose Dissonanze e Siracusa (catal., p. 33), e di Milano (1941).
Lontano dalla logica di gruppo - non aderì a Novecento, il ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] ) di "maniera soverchia" e dal Bombe (1913) "ultramichelangioleschi" gli affreschi, caratterizzati da una condotta pittorica larga, da singolari dissonanze fra toni cupi e aspri, da bizzarrie e goffaggini nella scelta dei tipi e degli effetti mimici ...
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LIPPARINI (Lipparino), Guglielmo
Roberto Cascio
Nacque, in località ignota, probabilmente intorno al 1570-80. Giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine dell'Osservanza degli agostiniani di Lombardia, [...] le orecchie (come quelle gli occhi), ma non di appagare l'intelletto, e continua negando che l'uso di dissonanze improvvise, non preparate, potesse esprimere meglio il senso delle parole di quanto già facesse Giovanni Pierluigi da Palestrina con la ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] 1-59r; 38 capitoli: invenzione, divisione e generi della musica, numero e proporzioni, chiavi, proprietà e mutazioni, consonanze e dissonanze, ecc.); II: Del valore delle figure, e delle proportioni (cc. 59v-85; 14 capitoli: qualità e quantità delle ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] a un uso espressivo dell'ornamentazione e dell'armonia. Tutt'altro che raro è il ricorso ai cromatismi, alle dissonanze e ad audaci modulazioni anche verso regioni armonicamente piuttosto remote.
Come già sottolineato, nei lavori scritti dal G. dopo ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] contrappuntistica delle parti sia con un'intensa stesura armonica ed un raffinato (non di rado ardito) impiego delle dissonanze e delle alterazioni.
Un cenno particolare meritano le quattro Passioni a stampa, la cui complessa articolazione non trova ...
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DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] toccate è evidente l'intento del D. di giungere al massimo dell'espressività attraverso ricercate modulazioni e tormentate dissonanze; esse servono di introduzione alle canzoni, brani fugati sviluppati con grande ingegnosità. I due brani finali sono ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] espressivi: la varietà ritmica, le imitazioni ravvicinate, il largo uso di fioriture e la gestione sperimentale delle dissonanze testimoniano l'adesione dell'autore alla linea della "seconda pratica", come risulta dalla prefazione di O. Vecchi ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] " coro, che il D. dimostra di conoscere assai bene; spesso è particolare l'uso delle dissonanze, ove la nota in questione risulta essere dissonante con le parti centrali ma consonante col basso; non mancano effetti particolari, come accordi vuoti ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] in una relazione (16 dic. 1931) e in un appunto al ministro (18 febbr. 1932), che peraltro lasciavano trasparire le dissonanze esistenti tra il direttore generale, dietro il quale stava il ministro, e il capo del governo.
Di lì a qualche mese l ...
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dissonante
agg. [part. pres. di dissonare]. – Di note musicali, che producono dissonanza: accordo, intervallo d.; fig., che è in contrasto, discordante: tinte d., opinioni, gusti dissonanti. Anche con funzione di participio: Sì che le cose...
dissonanza
s. f. [dal lat. tardo dissonantia; v. dissonare]. – 1. Capacità che hanno alcuni intervalli e accordi musicali di produrre un effetto non gradevole; anche, l’effetto stesso prodotto e, in genere, ogni intervallo o accordo cui si...