Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] proliferazione di ‘geometrie non’, a cominciare da quella non euclidea che ne è il prototipo: non archimedea, non pascaliana Forti (1919), pur ampliata di molto, non contiene a distanza di venticinque anni sostanziali novità, ed è accompagnata da toni ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] Cisalpina, con alcune isolate ma significative prese di distanza, come quelle del medico e matematico modenese Paolo il principale veicolo in Italia della diffusione delle geometrie non euclidee. Per quanto contrastata, non c'è dubbio che la ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] alta quota e fossero più pericolose, e nonostante la notevole distanza che intercorreva fra i mercati urbani, da Bordeaux a eseguita nel IX sec., periodo in cui la geometria piana euclidea era insegnata in almeno sei scuole carolingie. I testi di ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] Teone scrivevano per chi studiava matematica (soprattutto geometria euclidea), talvolta come fine a sé stessa, più strumento menzionato) e in due osservazioni dei pianeti la distanza rilevata è confrontata con quella ottenuta dalle tavole tolemaiche ...
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Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] esiste un intero positivo n tale che, per p e q maggiori o uguali a n, la distanza tra ap e aq è minore di ε, ovvero |ap−aq|<ε. Una sequenza {ak 2’. Il concetto di sezione è mutuato dal concetto euclideo di rapporto (Elementi, V 5), e si basa ...
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Le dimensioni dell’Universo
Claudio Censori
La struttura, l’evoluzione e il concetto stesso di Universo vengono analizzati in questo saggio a partire dai più recenti dati relativi alle sue caratteristiche [...] .
Nello spazio assoluto derivante dalla concezione di Isaac Newton la cornice geometrica è semplice: quella euclidea. In tale spazio, ove la minima distanza tra due punti è un tratto di retta, per comprendere le traiettorie non lineari osservate ...
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Geometria: nuovi orizzonti
Luca Migliorini
I tempi della matematica sono più lunghi di quelli di altre scienze. Per la natura stessa, semplice e fondamentale, degli oggetti studiati (i numeri e le figure [...] un modello conforme).
Le trasformazioni di una varietà riemanniana che conservano le distanze tra i punti che possono considerarsi l’analogo dei movimenti rigidi della geometria euclidea, sono dette isometrie.
Essendo una metrica un oggetto di natura ...
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La nuova astronomia
Enrico Maria Corsini
I recenti e rapidi progressi nell’osservazione dell’Universo, combinati con nuove considerazioni di natura teorica e con simulazioni numeriche condotte con strumenti [...] caso di un Universo piatto, dove vale la geometria euclidea. Le anisotropie sarebbero state più piccole se l’Universo ellittica, che si trova a 147 milioni di parsec di distanza in direzione della costellazione della Vergine, ha una massa di 3 ...
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Perché la matematica?
Marco Rigoli
Lo scopo di questo saggio è presentare al lettore, invitandolo nel contempo a una personale riflessione, alcuni aspetti della matematica che permeano gran parte della [...] : l’asserzione che due rette non si intersecano a distanza finita trascende l’esperienza. Già nell’antichità i matematici più, per alcune branche di essa, per es. la geometria euclidea, è possibile osservare che i postulati sui quali si fonda sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] il monocordo è la procedura che consente a Zarlino di diminuire la distanza tra numeri e corpi sonori, tra le quantità astratte dell’aritmetica acustica, nel medio dell’aria, della geometria euclidea. Il suono si perderebbe nello spazio smisurato e ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...