SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] che il governo dovesse avere un atteggiamento più critico nei confronti delle scelte anglo-francesi. Allargarono ulteriormente le distanze fra Segni e Fanfani i fatti di Ungheria del 1956. Contrario a un intervento legislativo anticomunista, minacciò ...
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MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] riconosceva appartenere a un diverso ambito di studi, verso il quale non si sarebbe più inoltrato, prendeva invece le distanze dai «musici moderni i quali non voglion discredersi senza una espressa autorità a patto alcuno che l’antica non somigliasse ...
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CASSINA, Umberto e Cesare
Paola Proverbio
Imprenditori nel campo dell’arredo, Umberto e Cesare, nacquero a Meda (in provincia di Milano), rispettivamente il 14 marzo 1900 e il 10 febbraio 1909, da [...] , di prefigurare un linguaggio espressivo per i prodotti che pur tenendo fede al valore della tradizione prendesse le distanze da quelli che ormai erano gli stili obsoleti.
L’idea di proseguire sulla strada delle consulenze progettuali esterne ...
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SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] Del resto Scaglia fu designato come il cardinale di Cremona, la patria d’elezione che gli permise di prendere le distanze dalla Repubblica di Venezia, in cui era nato, e proporsi come cardinale suddito della Spagna (gli ambasciatori della Serenissima ...
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ZERI, Federico
Mauro Natale
– Nacque a Roma il 12 agosto 1921 da Agenore (1864-1939), titolare della cattedra di patologia all’università di Roma e noto internista all’ospedale di S. Spirito, e da Clelia [...] Mario Modestini, Alessandro Contini Bonacossi, da cui Longhi, che ne era stato il consulente dal 1919, stava prendendo le distanze, e di cui Zeri diventò il consigliere ‘segreto’ nel 1953; nello stesso 1948 entrò in contatto, grazie a Longhi ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] col Governo, nella piena consapevolezza dei nostri diritti e dei nostri doveri" (p. 11), si prendevano nettamente le distanze da un progetto governativo favorevole alla creazione di un'unica sezione di credito agrario presso il Banco di Napoli, in ...
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MARSILI, Cesare
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Cesare. – Nacque a Bologna il 31 genn. 1592 dal nobile Filippo e da Elisabetta Rossi.
Esponente di una delle più importanti famiglie senatorie della [...] al M. il proposito di rispondere nel Dialogo o in altra sede da un lato al Chiaramonti, dal quale desiderava prendere le distanze dopo l’abbaglio preso nel Saggiatore, dall’altro lato a Keplero, al quale, sempre in una lettera al M., rimproverava la ...
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TENCO, Luigi
Marco Santoro
– Nacque a Cassine (Alessandria) il 21 marzo 1938, secondogenito di Teresa Zoccola (1906-1977) e di Giuseppe Tenco (1899-1937), in una famiglia della piccola borghesia rurale [...] della controcultura che anche qui stava prendendo piede, e dai cui gesti più esteriori Tenco non mancò peraltro di prendere le distanze, con toni anche aspri. Sono comunque soprattutto canzoni d’amore, le sue più riuscite, anche se diverse da quelle ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] spagnola. Nell’esercizio delle proprie competenze in materia di controllo sulla coltivazione del riso, e in specie sul rispetto delle distanze dall’abitato e sull’impiego dei fanciulli, il M. sostenne la tesi secondo la quale le norme concernenti la ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] lucido sino allora comparso sulle impronte: nelle quali – scrisse – «la ripetizione di elementi identici (anzi: analoghi) a distanze topo-cronologiche discontinue suscita, inevitabilmente, un ritmo; e codesto ritmo trae con sé la nascita, magica e ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...