La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti.
Astronomia
Storia
I primi tentativi di misurare le distanze astronomiche furono effettuati dagli antichi Greci. La fig. 1 illustra il metodo [...] 206.265 UA=3,08568∙1016 m=3,2615 anni-luce. La stella più vicina al Sole, α-Centauri, ha una parallasse di 0,76″ e quindi una distanza dA=1,32 pc (4,3 anni-luce). Vi sono 39 stelle che hanno parallasse maggiore di 0,2″ (dA≤5 pc); circa 2000 che hanno ...
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Matematico, fisico e astronomo greco (310 circa - 250 a. C.). Delle sue opere è giunto a noi soltanto il trattato Sulle dimensioni e distanze del Sole e della Luna: i risultati, benché affetti da sensibili [...] errori, sono tuttavia importanti per essere il frutto dei primi tentativi, di cui si abbia conoscenza, intesi a ricavare tali grandezze dall'osservazione diretta. A. sostenne per primo la tesi eliocentrica; ...
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Universo In astronomia, l’insieme dei corpi celesti (pianeti, stelle, galassie, polveri e gas diffusi) che circonda la Terra. Lo studio astronomico dell’U. fisico si propone di fornire un quadro descrittivo [...] telescopio di 2,5 m di Mount Wilson, il moto recessivo delle galassie e veniva formulata una prima stima delle loro distanze. Sul piano teorico, nel frattempo, i lavori di K. Schwarzschild, A. Eddington, A. Friedmann, G. Lemaître, W. de Sitter, H.P ...
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In astronomia, oggetto extragalattico di aspetto stellare, estremamente lontano e luminoso. Il nome q. fu inizialmente attribuito a sorgenti radio intense che avevano nel visibile un aspetto stellare. [...] velocità della luce). Corrispondentemente, la legge di Hubble (➔) implica che i q. siano assai lontani. Per es., per z=2 si trova una distanza di circa 3800 Mpc (1 Mpc=106 parsec), pari a circa 12 miliardi di anni luce. D’altra parte, per studiare la ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] tempo di persistenza in cielo del corpo celeste, che risultò compreso tra 4 e 10 secondi, durante i quali esso aveva percorso una distanza di 180 miglia; la velocità della sfera di fuoco era dunque compresa tra 18 e 45 miglia al secondo (tra 29 e 72 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] del diagramma kepleriano. Nella fig. 11 il pianeta è nel punto e; il centro M del cerchio di Kepler deve dividere la distanza focale SQ secondo la sezione aurea. Nei punti S, M e Q Mercatore vide il segno della Trinità. A imitazione di Leonardo ...
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Astrofisico statunitense (Greenville, Illinois, 1882 - Pasadena, California, 1973); ha svolto la sua attività di ricerca principalmente presso l'osservatorio di Mount Wilson. È autore di importanti studî [...] sulle stelle variabili e sulla determinazione delle distanze stellari. ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] 'unità. Fisicamente, R0/r è il β2 di fuga (il β di fuga è il rapporto tra la velocità di fuga e la velocità della luce) dalla distanza r all'infinito. Se r→R0, cioè se β2→1, e quindi se la velocità di fuga tende a c, per l'indice di rifrazione si ha ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] Sole e la luce solare riflessa da Giove; in base a questo rapporto Sirio doveva trovarsi, a suo avviso, a una distanza di 83.190 unità astronomiche (1,3 anni-luce ca.). Gregory era però perfettamente consapevole di essere stato costretto a usare dati ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] essi usavano le dita, gli zam e le tirfa. Come oggigiorno, è a partire dalla misura dell'altezza che si determina una distanza: zam e tirfa si definiscono in rapporto al dito; tuttavia, la nozione di unità di misura invariante non è ancora del tutto ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...