DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] considerevolissimo con la sua raccolta delle Variae lectiones. Se, infatti, nel De praecipuis caussis aveva preso le distanze da posizioni schiettamente dogmatiche, non per questo saprà poi affrontare il problema della composizione del Pentateuco e ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] l'operazione, suggeriva che essa fosse realizzata in due fasi, la prima riguardante i grandi patrimoni, la seconda - a distanza di un anno - i rimanenti. Egli sosteneva, inoltre, che dovessero essere esentati da tale imposta i titoli a reddito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] di ripercorrere un itinerario critico complesso (Francesco De Sanctis e la critica in Italia), e di prendere le distanze da un certo unilateralismo erudito ben vivo all’interno della ‘scuola storica’, e sul quale avrebbe ironizzato ancora nel ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] scoperto. In quei mesi continuava anche la caccia alle antichità per lo studiolo di Isabella non senza prendere le distanze dalla cupidigia collezionistica della marchesana quando le scriveva (1° dic. 1505) che il Cupido antico compratole da Lodovico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] e ricordare questo dato nel 1932 ha un significato molto preciso. Tuttavia, proprio nell’introduzione al volume Nello prende le distanze da tale metodo di lotta e, con trasparente riferimento all’azione del fratello e alla lotta dei giellisti per la ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] anche tra i popolari, artefice della sua fondazione (cfr. Spadolini, Il cardinale…), il G. non esitò, già nel 1919, a prenderne le distanze sia in un colloquio col barone Monti sia in una lettera ai vescovi italiani dove si dichiara che "la S. Sede è ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] , dei Grimani, dei Corner - delle più prestigiose e lucrose cariche ecclesiastiche, dagli appetiti delle grandi casate prende le distanze e sin si smarca. Tripartibile il patriziato in ricchi, mediocri e poveri, sottolinea il G. nel rivolgersi, il ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] Carliseppe della Coronata che anticipa in modo stilisticamente compiuto temi e figure dei romanzi più noti. Solo a dieci anni di distanza dai primi romanzi uscì a puntate in appendice a L'Italia (1887) e poi al Corriere di Napoli (1888) ilromanzo Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] e l’opera del Rensi che al fascismo si oppone fieramente e con fermezza. Ben presto, egli prende nettamente le distanze da quel movimento nel quale aveva creduto di poter trovare una risposta soddisfacente alla sua domanda di rigore sia etico che ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] difficoltà. Tuttavia, è indubbio che in questa fase il viaggio in Italia rappresentava sicuramente una fuga, una presa di distanze dalle traballanti sorti della monarchia.
Il viaggio verso l'Italia fu più difficile del previsto. Tra Bourges e Moulins ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...