FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] nei confronti del fascismo si mantenne benevola anche dopo la marcia su Roma. Egli infatti, pur prendendo le distanze dagli eccessi del fascismo, confidava in un'evoluzione democratica ed in un inevitabile pieno inserimento nel sistema liberale del ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] i temi della sua poetica approdando a una sorta di fatalismo universale dell'umanità. al di sopra di tutte le distanze geografiche e culturali.
Dalla pubblicazione dell'ultimo romanzo erano passati sedici anni prima che comparisse Uno di New York ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] quale, a detta del Capponi, può essere considerato "uno dei principali restauratori" poiché seppe prendere le distanze sia "dalle reminiscenze profane come dalle forme accademiche".
Della sua copiosa produzione religiosa si ricordano: trenta messe ...
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LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] la costituzione formale della IV Internazionale. Nella seconda metà degli anni Trenta il L. cominciò a prendere le distanze dal trotskismo, avendo già manifestato nel 1934 il proprio dissenso rispetto al cosiddetto "entrismo", ovvero la tattica di ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] le accuse di separatismo. Pur riconoscendo l'importanza dell'opera svolta dal Mazzini, il G. prendeva ora le distanze dal suo antico maestro e dall'idea repubblicana; quindi, ricollegandosi alla scuola dell'Alfieri, del Foscolo e del Niccolini ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] lo spingeva, tuttavia, a guardare con interesse al positivismo non solo filosofico, ma anche penalistico, salvo prendere le distanze da certi esiti radicali della scuola positiva e respingerne la pretesa di ‘arruolarlo’. Per altro verso, la sua ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] letterato francese aveva studiato il rapporto del francese con il greco piuttosto che con il latino, prendendo però le distanze dalla corrente di studi sviluppatasi in Francia a partire dal terzo decennio del XVI secolo (Joachim Périon, Jean Picard ...
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PICCARDI, Giorgio
Silvano Fuso
PICCARDI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 13 ottobre 1895 e crebbe nella villa di Capalle del padre Ludovico.
Nel 1913 si iscrisse al Reale Istituto di studi superiori [...] loro discipline. Per questo motivo egli venne a trovarsi in una curiosa situazione: da un lato doveva prendere le distanze da chi voleva utilizzare le sue teorie a sostegno di discipline pseudoscientifiche; dall’altro doveva battersi per vincere lo ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] civile di E. Garsonnet. Nella prefazione, dopo aver constatato la crescente influenza della dottrina germanica, egli ne prese le distanze mettendone in dubbio l'utilità e osservando che per molti essa si riduceva "a scrivere in modo oscuro ciò che ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] da La Marmora, che ordinò l’attacco a Genova e, dopo violenti combattimenti, la riconquistò. Pur avendo preso le distanze dall’ala repubblicana degli insorti, Pareto fu inizialmente escluso dall’amnistia ma, per volontà di Vittorio Emanuele II, fu ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...