FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] del doge Francesco Foscari, del cui figlio Jacopo il F. era amico, anche se più tardi prese le distanze dalla politica bellicistica del doge, e in qualità di avogadore pronunciò sentenza di condanna contro Jacopo. Subito dopo incominciarono ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] società italiana. L'A. non dimostrava alcuna simpatia per i nazionalisti ed i fascisti, ma prendeva pure le distanze dalle concezioni gobettiane, dimostrando, se mai, un significativo interesse per taluni aspetti delle proposte dell'Ordinenuovo. Il ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Sabini
Alessandro Guidi
I sabini
Le notizie delle fonti, i ritrovamenti archeologici e i documenti epigrafici conosciuti ci permettono di identificare i Sabini come [...] età del Ferro è quello di una serie di centri di estensione modesta (quello più a nord, Ocriculum, corrisponde all’attuale Otricoli), posti a distanze medie di 6-8 km uno dall’altro.
Solo tra la seconda metà dell’VIII e il VII sec. a.C. alcuni dei ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] scolastica.
Nel 1895 il F. aveva dato il suo appoggio al governo Crispi, ma già nell'ottobre ne aveva preso le distanze dopo il discorso di F. Crispi che aveva omesso il nome di Cavour quale artefice dell'Unità italiana durante i festeggiamenti ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] degli Otto di balia. Si trattò peraltro di un'esperienza limitata. Cessato l'incarico, egli riprese le distanze dagli impegni pubblici: quando l'anno successivo i Bolognesi decisero di ricorrere al cardinale Niccolò Albergati quale intermediario ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] '62 hanno collaborato col gruppo del "Popolo d'Italia" entrando nell'Unitaria e nell'Emancipatrice, hanno cominciato a prendere le distanze dai mazziniani prima di Aspromonte" (Scirocco, 1973): il 22 ag. 1862 il L., P. Sterbini e D. Lioy davano vita ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] in cui era stato sottosegretario alla Pubblica Istruzione.
Alle elezioni del marzo 1909 il G. intese marcare le distanze da Giolitti presentandosi come fautore dell'intesa con i cattolici moderati contro le aperture ai socialisti e proprio grazie ...
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Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] di conci squadrati, sistema dispendioso (la pietra calcarea per i conci doveva essere trasportata per mare su lunghe distanze) e inusuale per la Russia, fosse dovuta alle esigenze ideologiche del committente o alle necessità di capomastri stranieri ...
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CERCHI, Giovanni
Franco Cardini
Figlio di Niccolò e cugino di Vieri di Torrigiano fu, insieme con quest'ultimo, uno dei rappresentanti della seconda generazione del casato Cerchi, la generazione cioè [...] , tra l'altro, che ormai gran parte del clero fiorentino cominciava a solidarizzare con gli esuli e a prendere le sue distanze dai neri. Non è certo casuale che in quest'occasione gli oppositori interni pensassero al C.: i canonici di S. Lorenzo ...
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Nenni, Pietro
Politico (Faenza 1891-Roma 1980). Rimasto presto orfano di padre, fu «scolaro ribelle» all’orfanotrofio Opera pia Cattani, dove era stato iscritto dai conti Ginnasi presso i quali lavoravano [...] al socialdemocratico G. Saragat (incontro di Pralognan). Sciolto il patto d’unità d’azione col PCI, N. prese ulteriori distanze dai comunisti durante la crisi ungherese. Dopo un ulteriore avvicinamento a PSDI, PRI e DC, nel 1960, caduto il governo ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...