FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] riforme militari appoggiò Ricotti, ma se ne distolse quando questi - per fare economie e per marcare le sue distanze da La Marmora - propose di ridimensionare i bersaglieri. Combatté insomma molte battaglie, ma non seppe allearsi definitivamente con ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] e della medicina legale, fu attribuito in via ipotetica a G. da Maffei (pp. 17 s.); da tale posizione hanno preso le distanze Ascheri (p. 574) e Cavallar (pp. 47-50, 71). Tractatus de tormentis: tramandato talvolta quale libello a sé stante, altre ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] avesse coscienza o meno: lo era, in maniera consustanziale. Mike era dada perché non tentò mai, facendola, di prendere le distanze dalla tv, di distruggerla con la pretesa di svelarne i meccanismi occulti. No, operò sull'idea che noi abbiamo della ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] rheda… del 1561, un libro che alterna il carattere di guida pratica con la segnalazione degli itinerari e delle distanze da percorrere con i consigli sull'alimentazione più idonea e l'indicazione delle patologie più frequenti a carico dei viaggiatori ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] ogni caso, dove le informazioni di seconda mano tradiscono qualcosa d'inverosimile il D. è il primo a dubitarne. Distanze, estensione dei villaggi, rapporti di scambio, insomma tutti i dati che siano suscettibili di n-úsurazione vengono espressi in ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] di rottura il F. aderì a tutti gli atti pubblici con cui, dal 1872 in avanti, l'organizzazione bakuniniana prese le distanze da ciò che veniva giudicato il socialismo centralizzatore di Marx: presente a Rimini e poi a Saint-Imier, nel settembre del ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] M. optò per una composizione sorprendentemente elementare, pianamente simmetrica, che sembra il frutto di una presa di distanze esplicita dalla cultura figurativa manieristica e di un impulso montante in favore di un registro espressivo più naturale ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] da' nemici di Italia" (ibid., p. 65).
Sebbene accettasse, nel 1850, la nomina a consigliere comunale, mantenne le distanze dal governo granducale restaurato che abbandonava le forme costituzionali. Tuttavia, attaccò duramente il Mazzini, accusato di ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] nei suoi colloqui con l'ambasciatore veneziano a Madrid, nel 1522, ragionò di un metodo d'impiegare la bussola per conoscere la distanza fra due punti da levante a ponente, "mai più observato da altri". Sebastiano ha legato il suo nome anche ad un ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] recenti studi (Falciani, pp. 69-95).
Il notevole successo, soprattutto di questa seconda opera, è registrato da Vasari, che a distanza di meno di trent'anni poteva ancora cogliere l'eco di un apprezzamento che dovette essere concorde. Sta di fatto ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...