BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] lavoro; ma non poteva ritenere questo strumento il solo né il principale dei mezzi terapeutici. Pertanto prendeva le distanze dalle posizioni estreme di Simon che predicava l'uso generalizzato dell'ergoterapia di tutti i degenti, a prescindere dai ...
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Fabrizio Pregliasco
La grande paura dei vaccini
Cresce in Italia la diffidenza delle famiglie nei confronti delle vaccinazioni, anche sulla base di teorie pseudoscientifiche già ampiamente smentite. La [...] tema 2 esponenti in corsa per le primarie alla Casa Bianca, Chris Christie e Rand Paul, prendono le distanze dalle posizioni democratiche con accenti diversi, attirandosi comunque entrambi le ire di gran parte della comunità medico-scientifica. Il ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] ancora in funzione, oltre che per i piccoli c. d’irrigazione, anche per il trasporto di grandi portate d’acqua su lunghe distanze: ne è un esempio il c. Emiliano-romagnolo, lungo 133 km, che deriva dal Po, presso Bondeno (Ferrara), con una portata d ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] dell’osservatore non riceve più luce: ciò accade quando i raggi, tornando indietro, trovano in d un dente della ruota. Se D è la distanza fra d e h, N il numero dei denti e n il numero dei giri compiuti nell’unità di tempo dalla ruota, la velocità ...
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L'embrione è un'entità biologica che ha inizio con la fecondazione di un ovocito (gamete femminile) da parte dello spermatozoo (gamete maschile). Il processo di fecondazione si attua con una sequenza coordinata [...] volta da segnali che, originatisi da una specifica sorgente, si dipartono per influenzare popolazioni cellulari situate a distanze diverse. Questo meccanismo, che coinvolge molecole diffusibili, genera un gradiente di concentrazione di una specifica ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] è formato neppure a partire da una espansione e da una unificazione delle correnti di scambio del mercato di lunga distanza, trasformatesi poi gradualmente in mercati nazionali, regionali e locali.
Né i mercati locali delle foglie di coca dell'area ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] ).
Nei neuroni il potenziale d'azione rappresenta un segnale binario di eccitazione che viene rapidamente trasmesso a lunghe distanze. La caratteristica principale della propagazione del potenziale d'azione è che l'ampiezza del segnale non si attenua ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] V-inizio VI dinastia) con scene di caccia e fasi della preparazione delle offerte -, ma anche nella scultura: proprio la distanza tra i due piedi suggerisce che Ka-aper, primo sacerdote lettore della V dinastia, il cui simulacro in legno di sicomoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] costruzione e consolidamento di circuiti nervosi conseguenti alla crescita nervosa delle arborizzazioni nervose, alla diminuzione delle distanze tra neuroni e quindi alla facilitazione della trasmissione dei segnali: ciò che oggi viene definito con ...
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Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] qualsiasi dei demi della popolazione. Tale modello non è dunque in grado di fare una predizione di 'isolamento per distanza', benché lo siano le sue versioni generalizzate. Esso predice che gli individui appartenenti allo stesso deme avranno tra loro ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...